Relazione su contatti con FIDAF

Vi avevo detto di un tentativo di riunificazione in corso tra le due federazioni, abbiamo sondato il terreno e i l signor Tortosa si è adoperato per far pubblicare il verbale che secondo lui sanciva la modifica dello statuto Fidaf in una testa un voto, per lo meno in via transitoria. Purtroppo pur apprezzando la buona volontà e buona fede del signor Tortosa, il verbale pubblicato sul sito Fidaf non faceva altro che confermare i dubbi da noi espressi anzi li trasformava da dubbi in certezze. A parte le gravi inadempienze formali rilevate nel verbale, una per tutte, non veniva citato il numero delle società aventi diritto al voto, ne il numero dei voti totali che dovevano essere espressi, per cui si riteneva valida l’assemblea senza specificare con quale percentuale sul totale delle squadre aventi diritto, erano presenti, e quale dei voti esprimibili. Vi ricordo che la Fidaf ha criteri di votazione elencati nel loro statuto, ben diversi dai nostri, criteri legittimi, condivisi da molte federazioni che prevedono diversa valenza a secondo dei titoli di merito e dei campionati svolti. Comunque basta leggere il loro statuto per rendersene conto. Ora ci era stata promessa e garantita che si era modificata la norma in via transitoria, dal verbale viceversa abbiamo appreso che è stata solo costituita una commissione che avrebbe dovuto stilare la modifica allo statuto, come norma transitoria, probabilmente. Ammesso che si riesca a raggiungere l’accordo su tale norma in commissione, che, trascorsi i tempi tecnici per convocare l’assemblea per tale modifica, la stessa venga poi approvata dall’assemblea straordinaria, alla presenza di un notaio, allora e solo allora si verificherebbero le condizioni ora enunciate come già fatte. Ad essere ottimisti febbraio, marzo, vale a dire a ridosso dei campionati. Verificate tutte queste discrepanze, tra quanto affermato e quanto in realtà era successo, il signor Tortosa ci pregava di fare un gesto di fede. La mia risposta è che quando si impegnano così tanti giovani e sforzi non ci si può basare sulle promesse, già tante volte disattese da molti, visto poi che il motivo della chiusura di NFLI è stato proprio il non verificarsi di promesse, oltre la non pubblicazione dei bilanci, e non ci risulta dal verbale che nell’ultima assemblea Fidaf sia stato presentato un bilancio preventivo, ne che si sia approvato un bilancio consuntivo, per cui alla luce di tali fatti l’unica seria proposta per capire la reale volontà di unire i movimenti è la proposta Fif di svolgere il campionato ad 11 senza americani in forma congiunta.
Vi terremo informati.