Insieme come una volta

Avevo detto che avrei cominciato con il mettermi in forma, ed ho cominciato ma la telefonata del Commisioner femminile è arrivata troppo

presto. Doveva organizzare un incontro tra le One team, una sorta di All star e le Calandra Broncos e gli serviva un arbitro anzi un paio, meglio tre, se poi ce ne era un quarto le ragazze sarebbero state meglio tutelate. Quindici giorni di tempo per organizzarci e un giorno per rispondere altrimenti c’era il rischio di dover rimandare o forse annullare. Molti di noi ci sono passati in situazione del genere, quando dopo molti allenamenti con un impegno in cui confrontarti all’ultimo momento te lo spostano perché, malgrado le mille altre cose risolte, non riesci a sistemare l’ultima. Alzo la cornetta chiamo Alfred che già aveva arbitrato in FIF, mi ricordo che Pino Sgarra aveva arbitrato quando ancora eravamo FIAF, il vice mi

avrebbe seguito ovunque, come sempre,  ed era sicuramente all’altezza di tenere il campo, tre telefonate e posso garantire al Commissioner che la cosa si sarebbe fatta. Sospiro di sollievo suo, anche se in cuor suo forse avrebbe preferito non doversi impegnare in così poco tempo per organizzare quella partita, per di più contro una squadra di un’altra federazione, ma anche lui aveva una grande motivazione per affrontare le mille difficoltà che tale cosa gli avrebbe prospettato: permettere a tante ragazze di coronare un loro obbiettivo. Così ieri credo

per la prima volta una Crew interamente composta da compagni di squadra, ha arbitrato un incontro internazionale, seppur amichevole, di Football americano femminile. Il nostro compito è stato sicuramente facilitato dal fatto che per accordi tra i due head coach non si sono giocati gli special team, per cui arrivati al quarto down se la squadra sceglieva l’opzione punt la squadra in difese veniva retrocessa di venticinque yards e da quel punto riprendeva il gioco a reparti invertiti., mentre la ripresa del gioco all’inizio dei due tempi e dopo le segnature veniva effettuata dalle 25 yards. Compito ulteriormente facilitato dal fatto che ambedue le squadre siano state molto corrette e leali ed i pochi falli commessi e sanzionati, erano frutto dell’agonismo. Buona anche la presenza di pubblico, tra i quali spiccava un numeroso gruppo di giocatori dei Rams venuti ad apprezzare tre dei loro attuali coach

impegnati ad arbitrare. Hanno vinto le One team per 28 a zero ma direi che il vero vincitore della giornata sia stato il football americano in generale. Per noi resta la soddisfazione di aver permesso a queste due squadre di poter giocare e divertirsi, ma ci resta anche il piacere di essere tornati ad assaporare il campo varcato insieme come una volta. Dopo tanti anni sono tornato a mangiare al mattino per arrivare sul campo alle 14 con le energie sufficienti al compito, al posto degli schemi abbiamo ripassato il regolamento, ma la voglia di fare bene, l’impegno e la volontà di farlo insieme era la stessa di quando giocavamo, così come uguale la soddisfazione alla fine per avere fatto il possibile per adempiere al nostro compito al meglio. Ora riguarderemo i filmati per vedere dove abbiamo sbagliato e capire come fare per migliorarci, ma per adesso non possiamo che dire grazie a queste due squadre che ci hanno permesso di fare esperienza e divertirci come una volta, come una squadra, questa volta al servizio dei giocatori al posto che dei nostri colori. Grazie anche al Commisioner ed ai due coach per la collaborazione ed a tutte le ragazze nel quale ci siamo rivisti per impegno e dedizione.