Peccato, si poteva fare.

Peccato, si poteva fare, ma ho sbagliato alcune chiamate determinanti e questo ci è costata una grande soddisfazione che ci eravamo ampiamente meritati. Se in alcuni elementi abbiamo potuto avere le attenuanti dell’esperienza, io non ho attenuanti e me ne assumo tutta la colpa. La difesa ha raggiunto il suo obbiettivo, tenere il loro attacco sotto le due mete, l’attacco aveva come obbiettivo almeno due mete e malgrado tantissime yards corse o guadagnate con lanci, non siamo stati in grado di concretizzare le due mete richieste che ci avrebbero fatto guadagnare la vittoria. Complimenti ai Lancieri che comunque vada saranno o primi o secondi nel girone, confermando quanto di buono fatto l’anno scorso. A noi resta il merito di essere riusciti seppur con l’innesto di alcuni rookies di esserci avvicinati molto. Adesso avremo quindici giorni per analizzare gli errori e per studiare i nostri prossimi avversari, i Pirati di Savona, che sono notevolmente migliorati dalla prima volta che li abbiamo incontrati e battuti di misura. Saranno inoltre motivati dalla possibilità di arrivare al termine della regular season a pari punti o con i Lancieri, anche se in questo caso risulterebbero terzi per aver perso lo scontro diretto, o addirittura potrebbero arrivare secondi in caso in cui i Lancieri battessero i White pred. Noi non ci possiamo permettere di fare calcoli, ma dovremo fare di tutto per onorare il nostro campionato giocando in casa nostra davanti al nostro pubblico. Sapremo se questo sarà possibile dalla voglia e dall’impegno che metteremo in questi ultimi allenamenti, dato che la partita come sempre non sarà che il risultato del lavoro svolto. Questo il nostro compito, da tutti i nostri tifosi mi aspetto una partecipazione straordinaria, per sostenerci in questo ulteriore “Mission Impossible”.