Aiutiamo il pubblico ad appassionarsi.

Non credo che il fascino di uno sport lo si misuri dal pubblico presente, ,a certamente il pubblico è uno componente importante per la crescita di qualsiasi sport. Sarebbe bello che a questo proposito la federazione si impegnasse per sensibilizzare le squadre su questo. Girando per vari campi mi capita di arrivare in ritardo o anche alcuni genitori dei nostri giocatori qualche volta arrivano a partita iniziata e spesso non trovano un tabellone che indichi il punteggio ed il quarto di gioco. Vediamo società con felpe bellissime, con bandiere fantastiche ma spesso le stesse che hanno i soldi da investire in coreografie, non capiscono l’importanza di avere un tabellone segnapunti che indichi al pubblico il corretto punteggio e il quarto di gioco. Molte volte chiedendo al pubblico si ottengono risposte sbagliate, spesso anche nelle panchine non si è sicuri dello score, perfino alcuni dei nostri giocatori erano incerti su quanto valesse il ritorno record da end zone ad end zone di Sox domenica per un intercetto fatto sulla trasformazione. Ovviamente due punti. Quando ero vicepresidente regionale, prima di dare le dimissioni che vi garantisco che ho dato anche se ancora non è uscita comunicazione ne verbale, ma questo è proprio uno dei motivi per cui ho dato le dimissioni, avevo proposto un tabellone dal costo inferiore ai duecento euro che ogni squadra lombarda poteva avere, ma questa come tante altre proposte è rimasta inascoltata a causa dei troppi impegni. Lo ridiciamo un tabellone e per chi potesse anche uno speaker che spiegasse le varie fasi di gioco, aiuterebbe il pubblico a capire e probabilmente ad appassionarsi al nostro sport. Visto che spesso si parla degli anni ’80 e dei successi di allora, vi ricordo che queste cose erano obbligatorie per lungimiranza del consiglio direttivo, il quale stilò anche un codice comportamentale per gli speaker. Certo è meglio pensare che la fortuna di allora fu solo merito del programma televisivo, e non delle tante iniziative fatte.