Circuiti… questi conosciuti

Un lungo corridoio separa la fine delle scale all’aula in cui si terrà l’esame orale. Percorrendolo pensavamo ai pensieri che avrebbero

attraversato i candidati alla prova di maturità, la fine di un ciclo o la ripetizione di un anno? Diverso certamente il pensiero del nostro Christian che sicuro della sua preparazione andava spedito verso l’aula dove disposta a ferro di cavallo di fronte a lui lo attendeva la commissione. Espletate le formalità di rito sceglieva la busta dalla quale estraeva una fotografia di un circuito, credo, e su quella immagine cominciava a parlare un linguaggio a noi sconosciuto fatto di forza, volts, interrutori, amperaggio e così via.  Piano piano che lo ascoltavamo ci incuriosiva per poi affascinarci. Si inseriva subito dopo la prof di matematica che dopo aver scritto una derivata ascoltava il nostro risolverla. Non chiedetemi come sia stato possibile passare da un circuito, ad una derivata a Pirandello, se non il fatto che noi facessimo un corto circuito cerebrale su tale collegamento, ma fatto sta, che anche qui il nostro se la cavava egregiamente. Subito dopo era la volta della prof di inglese, ben disposta, persino amorevole, ma Christian non ha ceduto oltre a Yes non si è voluto spingere, quando si dice l’essenziale. Chiusura in bellezza con il professore di manutenzione e prevenzione che viene soddisfatto in maniera egregia. A questo punto interviene il Presidente che chiede spiegazione per la sua maglietta notando la nostra tra il pubblico. Soddisfatto e favorevolmente impressionato per la nostra presenza congeda la nostra Guardia Sinistra non prima di avergli dato modo di correggere gli scritti. Risultato tra il 64 e il 67 dato il voto di ingresso che era di 52, comunque bene, orgogliosi di te. Da oggi anche questa commissione saprà che qualunque cosa faccia la squadra la fa insieme. Rams?Is enough!