Redskins Campioni Italiani a nove giocatori

Redskins Campioni Italiani a nove giocatori, ecco la cosa più difficile da dire, perfino dallo speaker della partita, che si presuppone sapesse dove era e per quale motivo fosse li. Niente è più forte di questa Federazione accettare che le squadre in una riunione abbiano ratificato una decisione del tribunale del Coni che affermava che il football a nove giocatori è uno sport a sé stante e non una terza divisione di altro sport. La nostra non è solo una battaglia giusto per fare un po’ di polemica, ma ci sono comuni e regioni che attribuiscono alle società finanziamenti a condizione che la squadra giochi nella massima divisione, esattamente come le oltre quaranta squadre che lo fanno nel CIF 9, se fosse terza divisione si perderebbero tali finanziamenti. Che ad ostacolare tali agevolazioni sia proprio la Federazione che dovrebbe contribuire ad aiutare lo sviluppo delle squadre appare veramente paradossale. Veniamo alla partita, non certo spettacolare, non per colpa delle due squadre, ma soprattutto per il caldo e la collocazione temporale. Gli amici di Napoli non possono essere certo quelli che nei primi dieci minuti hanno fatto tre fumble ed uno snap lungo sanguinoso che gli è costato una safety. L’aver dovuto viaggiare tutto il giorno da Napoli tra treno, pullman, mangiando quando potevano ed in qualche modo ha sicuramente danneggiato la loro prestazione, se in più gli aggiungete il caldo e la tensione per la finale avrete la spiegazione di come mai la loro prestazione, per lo meno del primo tempo, non sia stata quella che il cammino in campionato e nei play off presupponeva. I Redskins, anch’essi apparsi sotto tono hanno controllato meglio la partita con la difesa, anche se il loro attacco non è mai riuscito a segnare una meta, ma tanto gli è bastato. Scrivere che il football americano è uno sport duro e poi organizzare una finale in questo modo, vuol dire mortificare gli sforzi della preparazione degli atleti. Mi piacerebbe sapere cosa hanno mangiato i ragazzi prima della partita e se quello che hanno mangiato era la cosa migliore per ottenere la miglior prestazione. Purtroppo le possibilità economiche delle nostre società non ci permettono di organizzarci con un ristorante che ci fornisca un adeguato pasto prima della partita più importante della stagione, se tutto va bene ci si deve accontentare di un autogrill o di un bar più o meno attrezzato. Buona comunque l’affluenza allo stadio Breda, tra le cinquecento e seicento unità, e buoni i contatti con la trasmissione in streaming che ha toccato punte vicino alle mille unità. Certamente il fatto che il risultato sia stato in bilico fino alla fine ha contribuito a tenere gli spettatori a guardare la partita fino alla fine. Hanno vinto i Redskins con merito grazie ad una safety realizzata all’inizio della partita ed a due field goal ai quali i Briganti hanno saputo rispondere solo con una meta non trasformata a meno di due minuti dalla fine. Come avevamo scritto venerdì nessuna squadra sconfitta ma due Campioni uno d’Italia , l’altro del Sud.