Meglio di così.

“A ship is safe in habor, but that’s not what ships are for”. “Una nave è al sicuro nel porto, ma non è quello a cui servono le navi “. Questa fantastica frase di W. Shedd mi è stata mandata da un amico l’ultimo dell’anno e mi ha rallegrato molto. Non avrei potuto cominciare l’anno in modo migliore. Molte volte davanti a qualche difficoltà ci chiediamo chi ce lo fa fare e/o perché lo facciamo, si tratti di un rapporto affettivo, un impegno di lavoro, un allenamento da preparare o una stagione da affrontare. Proprio mentre cercavo di risolvere questi dubbi ecco che mi arriva come per magia, la soluzione a tutti questi quesiti: non ci siamo preparati per stare nei porti al sicuro. Usciamo di porti, cerchiamo rotte sicure, mari calmi, ma se c’è da affrontare una tempesta affrontiamola uniti, insieme, come abbiamo imparato a fare da tempo. Ci siamo preparati, abbiamo studiato, abbiamo migliorato ad ogni nostro errore non certo per stare in un porto sicuro, ma bensì per metterci in gioco. Cominciamo da martedì la nostra navigazione, con la prudenza di chi sa che in mare bisogna essere umili e di chi sa che si è preparato e continuerà a prepararsi per affrontare al meglio qualsiasi condizione o difficoltà trovi. Cominciamo dal campo ma porteremo questa nostra voglia di scoprire, conoscere, affrontare, risolvere anche nella nostra vita. La stessa determinazione con la consapevolezza che durante la navigazione non saremo mai soli, la squadra sarà sempre con noi e noi la rappresenteremo in campo, come nella vita. Partiamo da qui, salpiamo già stasera e cominciamo questa avventura.