QUELLA SPORCA ULTIMA DOMENICA – Rubrica biancoverde di Cinema e Sport –

3 Non vedi che siamo come due gocce d’acqua?

Ben ritrovati, Rams, accomodatevi pure sul pullman, stiamo per partire per la trasferta nel Cinema di questo mese. Anzi, scendete tutti, subito. Non m’importa se siete bianchi, verdi, blu, neri, o arancioni, voglio difensori da una parte e attaccanti dall’altra. E ora risalite, tu e tu seduti insieme, tu e tu seduti insieme, e andate d’accordo, perché condividerete anche la stanza! Avete capito dove andiamo? Nella torrida Virginia del 1971, infuocata dall’estate e dalla lotta per i Diritti Civili, per conoscere i Titans del film Il sapore della vittoria – Uniti si vince.
Fin dall’inizio delle proteste di questo mese ho continuato a pensare alla storia dei Titans, nati dall’integrazione di un liceo di soli bianchi e uno di soli neri, e alla forza dei due coach che attraverso lo sport hanno saputo trasmettere a una nuova generazione di uomini i valori dell’eguaglianza e del rispetto per sé stessi e per gli altri, della fatica e del coraggio di stare in piedi in mezzo alla corrente per difendere ciò che è giusto.
Lo sport, e in particolare quello di squadra, è fondamentale perché rappresenta un microcosmo, ovvero un riassunto dell’universo, e nel nostro caso dell’umanità. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di far crescere i ragazzi in maniera sana per diventare dei sani giocatori della vita, di insegnare loro a risolvere le difficoltà quotidiane e a sudarsi ogni traguardo, potendo contare sull’appoggio di uno staff appassionato e di compagni fraterni.
Da noi giochi se metti in campo le tre C, se la tua parola conta e se ti piacciono il bianco e il verde messi insieme, unico piccolo razzismo (ma amorevole) che ci concediamo, e non ci interessa se sei alto, Pollo, ricco, povero, il tuo credo politico o religioso, il colore della tua pelle o chi hai deciso o senti di essere e di amare. Anzi, ci interesserà, se vorrai portarlo con te nel nostro borsone, perché sarà un altro elemento di crescita e di forza per tutti i Rams.
Vorrei concludere dicendo che le vite dei nostri fratelli neri hanno il diritto di contare esattamente come tutte le altre, ma soprattutto, e credo che Big avrebbe tenuto a fare questa precisazione, vorrei che ci ricordassimo di farle contare sempre, anche quando la moda e l’entusiasmo del momento saranno passati, per fare in modo che non siano solo parole, in campo e fuori.
Bonus: nei lunghi viaggi in macchina con Paolo non poteva mancare la canzone “Di che colore è la pelle di Dio”. Buttateci un orecchio!

Il sapore della vittoria – Uniti si vince (2000) di Boaz Yakin

Titolo originale: Remember the Titans
Interpreti: Denzel Washington, Will Patton, Wood Harris, Ryan Hurst, Donald Faison, Kip Pardue, Ryan Gosling
Dove trovarlo: Rakuten TV (2.99), Chili Cinema (2.99), Google Play (2.99), Apple iTunes (2.99) e Disney+ (abbonamento)

Quando nel 1954 la segregazione razziale nelle scuole viene dichiarata anticostituzionale dalla Corte Suprema degli Stati Uniti inizia un lungo processo di integrazione tra neri e bianchi che prende il nome di desegregazione.
Nel 1971 tocca al liceo Williams di Alexandria, Virginia, ma la comunità bianca è tutt’altro che contenta e ancora meno lo sono il coach Yoast (Will Patton) e i giocatori della sua squadra di football, che temono la competizione degli atleti di colore.
Il ruolo di head coach viene dato a Herman Boone (Denzel Washington), arrivato dalla North Carolina con alle spalle un record impressionante di vittorie e una serie ancora più impressionante di battaglie per i diritti civili, che si mette subito all’opera per conquistare il rispetto e la fiducia di allenatori e giocatori di entrambe le comunità.
I giovani che salgono sugli autobus per raggiungere il Gettysburg College, teatro di una grande battaglia della Guerra Civile, per lo stage estivo di selezione sono tutt’altro che una squadra, ma dopo una serie di allenamenti sfiancanti, corse notturne e risse nei corridoi, ma soprattutto attraverso l’intesa che piano piano nasce tra i due coach, da quegli stessi autobus scenderanno degli uomini, i Titans, una squadra da ricordare.
Tornati alla normalità dovranno dimostrare alla propria comunità che solo uniti si vince e trasmettere quello che hanno imparato sul campo, battendosi contro il pregiudizio e gli intrighi di chi vorrebbe frenare il cambiamento.
È difficile parlare di questo film senza spoilerare i momenti, ricordatevi l’auto del poliziotto, e le frasi che lo rendono così bello e forte, quindi mi trattengo e vi auguro una buona visione, ovviamente consigliata con qualche fratello biancoverde intorno!
Na Na Hey Hey Goodbye, Rams!

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