Riflessioni all’inizio della stagione

Martedì come già detto partirà la stagione agonistica 2009 e sarà finalmente la stagione come me la ero immaginata. Devo dire che dopo l’esperienza in Germania la squadra ha trovato una nuova fisionomia, si è resa conto che insieme e allenati ci si può divertire e levarsi diverse soddisfazioni. In questa stagione della under 21, ad oggi, nessun giocatore ha riportato infortuni che gli pregiudicassero gli allenamenti o la partita successiva, e di questo bisogna dare atto al grande lavoro fatto da Alfredo e alla determinazione dei ragazzi che lo hanno seguito. Diciamo che a metà campionato l’obbiettiva di far si che gli eventi traumatici restassero al di sotto di altri sport è raggiunto. Devo anche dire che le nuove dottrine sulla preparazione e sulla alimentazione sono veramente efficaci, e sono particolarmente fiero che tutto questo ci venga insegnato da un preparatore che esce dalla nostra scuola. Possiamo dire che tutti quelli che oggi rivestono ruoli di allenatori hanno imparato la passione e la tecnica dai nostri vecchi e preparati coach, e il fatto, che oggi, abbiano il piacere di trasmetterlo agli altri vuol dire che oltre alla tecnica, hanno anche appreso la loro filosofia che oggi continua ad essere la nostra.
Parlavo ieri sera con un ragazzo che si stupiva di come la nostra quota annua fosse così bassa, e io gli ho spiegato che noi non riteniamo che sia il fattore economico a determinare quanta volontà di giocare ha un ragazzo, per intenderci non si salta un allenamento per non sprecare dei soldi, sono l’amicizia, il senso dell’onore , la squadra il motore che fa si che si vinca la naturale pigrizia che qualche volta può prendere un giocatore. E’ la consapevolezza che non si tradiscono i compagni che sono sul campo ad aspettarci per pigrizia, ma salvo veri, gravi e giustificati motivi non si tradiscono e basta. Non sono e non devono essere i soldi la discriminante, ma il senso dell’onore, la soddisfazione di rispettare un impegno preso, la parola data e la certezza che una volta arrivati si passeranno due ore piacevoli. In virtù di queste leggi la squadra è cresciuta, vanta ad oggi 53 tesserati effettivi, tra prima squadra ed under 21 e altri se ne stanno aggiungendo. Purtroppo qualcuno dei 97 che sono passati da noi in questo anno e mezzo, qualcuno che magari ha anche giocato e dato il suo contributo ha deciso di lasciarci o di smettere, alcuni per problemi familiari o di lavoro altri semplicemente perché dopo aver provato hanno deciso che non era lo sport per le sue caratteristiche, altri infine perché non condividevano la nostra idea di squadra. A quelli che hanno smesso per problemi gli ricordo che se riuscissero a superarli la nostra porta è sempre aperta e se volessero comunque darci il loro contributo sotto altra forma ne saremmo contenti. A quelli che hanno deciso che non è proprio il loro sport, ci auguriamo che si ricredano o che comunque tornino a vederci e a fare il tifo . A quelli che hanno deciso che la propria filosofia di vita meglio si realizza in altre squadre auguriamo la miglior fortuna. A tutti quelli che martedì saranno al nostro primo allenamento faccio un grande in bocca al lupo per una stagione ricca di soddisfazioni.
Ricordo a tutti che il ritrovo è alle 19.30 in palestra e che è importante per l’organizzazione del lavoro essere puntuali, per cui in spogliatoio alle 19.00.
A martedì