Ci sono emozioni che non si possono raccontare

27 a 26 questo è il verdetto del campo, che sancisce la vittoria dei Ravens sui Rams. Quello che il solo punteggio non può dire, quello che solo chi c’era può sapere è come si è arrivati a questo punteggio. Quelle emozioni, quelle sensazioni appartengo giustamente ai ricordi che ognuno conserverà in modo geloso. Come sempre succede, tra un po’ di anni i trecento spettatori, diventeranno tremila, la descrizione delle azione porteranno il campo ad essere lungo il doppio, e così via, si perché questa è stata una delle partite da ricordare, una di quelle partite che tutti avrebbero voluto vedere in diretta e viverla, perché quando un titolo di campione del Nord Itali viene assegnato a 8 secondi dalla fine dopo una stagione durata 7 partite e cinque mesi di allenamenti credo che nessuno abbia da rimproverarsi qualche cosa. Ho meglio c’è sempre da chiedersi se si sarebbe potuto fare meglio, e fare tesoro delle riflessioni, ma si può anche accettare che nello sport solo una squadra vince, anche se in questo caso l’altra non esce vinta. Credo che sia la prima volta che mi capiti di non guardare l’azione chiave di un qualsiasi evento sportivo, infatti questa volta chiamato lo schema mi sono girato con gli occhi rivolti ai miei ragazzi che guardavano l’esecuzione dell’azione, dai loro occhi avrei saputo l’esito. Vi garantisco che in quel momento sembrava che anche il traffico nella strada vicine si fosse fermato, come nel migliori thriller si sentiva solo il battito di tanti cuori diventare sempre più assordante poi il silenzio è stato rotto dal grido di gioia liberatorio dei Ravens Bravi, bravi tutti una grande partita, corretta e combattuta giocata bene da tutti i ragazzi, e nemmeno le intemperanze di alcuni spettatori, poco sportivi, e mi dicono non appartenenti a nessuna delle due squadre, è riuscito a turbare. Troppo bello lo spettacolo sportivo per interessarsi ai soliti stupidi, che meglio farebbero a frequentare gli stadi di calcio, più avvezzi a tali intemperanze.
La nostra stagione agonistica dovrebbe finire qui, alcuni dei nostri giocatori resteranno a disposizione per la All Stars, gli altri continueranno ad allenarsi sui fondamentali e ad impratichirsi sulle strategie del football a 11, tra l’altro abbiamo parecchi inviti a feste e sagre di paese per far conoscere il football e i Rams e alle quali intendiamo non far mancare la nostra presenza. La dirigenza andrà avanti nei proficui contatti per la scuola di Flag Fottball under 15 e la formazione under 17 da affiancare alla under 21, inoltre il mese prossimo ci dovrebbe essere l’incontro con lo sponsor per decidere se prolungare il contratto o terminare il rapporto alla fine di dicembre, ed in questo caso si dovranno intensificare gli incontri con coloro i quali si sono dimostrati interessati ai Rams, al loro marchio, alla loro storia. Vi terremo informati. Adesso non resta che fare un grande in bocca al lupo ai ragazzi dei Ravens per la finale di Napoli, augurandoci che sia una partita ugualmente bella e combattuta e che vinca il migliore.
Io da parte mia rinnovo il ringraziamento a tutti i Rams, sia a quelli attuali che a quelli che lo sono stati nel corso della stagione e poi hanno deciso diversamente, e ai miei collaboratori, grazie per avermi fatto condividere con voi queste emozioni.