Lo spirito critico e il lavaggio del cervello
Qualche volta qualcuno mi fa notare che i miei pensieri scritti sul sito dei Rams vengono ripresi su altri forum, e li commentati, quasi sempre dagli stessi personaggi i quali davanti alla notizia: “hanno ucciso un uomo che aveva il cappotto con tre bottoni” adorano nel soffermarsi sul fatto che i bottoni forse erano quattro, ignorando l’assisinio. Credo che possiamo dire che primi in un clima di disconoscimenti tra due federazioni, abbiamo oltrepassato l’ipocrisia e fatto un accordo coi Puma, squadra FIDAF, poi ci siamo messi a disposizione dei Falcons per collaborare nel trovare il campo di gioco, mettendo da parte in virtù dell’amore per questo sport, qualsiasi problema personale con il loro Presidente. In due anni siamo riusciti a fare due campionati giovanili, due Silver League e un torneo internazionale in Germania, al quale eravamo stati invitati, e ci accingiamo a disputare il terzo campionato giovanile. Siamo comparsi più volte sui giornali e perfino alla domenica sportiva Rai, ottenendo al Camp dell’anno scorso il Patrocinio dell’Assessorato alla Salute del Comune di Milano, dopo aver ricevuto l’anno prima quello dell’Assessorato allo Sport , abbiamo tesserato in tre anni duecento trenta ragazzi, e continuiamo a tesserarne. Tutto questo nessuno lo ha mai commentato, criticato, apprezzato. Se però sbagliamo mettere una parola, guai a Dio, allora siamo nocivi al movimento. Se ci candidiamo al Consiglio Federale, siamo degli arrivisti, se non ci candidiamo non vogliamo assumerci responsabilità. Noi continuiamo a fare fregandocene come abbiamo sempre fatto, voi continuate a criticare ma almeno non limitatevi a quello, fate critiche costruttive e nel merito. Per i più giovani che non sanno o sono male informati ricordo brevemente alcune delle cose che i Rams fecero: abbiamo contribuito a fondare la F.I.F. pagando regolarmente e puntualmente le nostre quote, dopo aver contribuito a fondare l’Aifa, lasciandola, quando divenuta Fiaf , non eravamo più in grado di sostenere le richieste economiche, non prima di aver segnalato alla magistratura, attraverso un esposto per la gestione quantomeno allegra. Abbiamo avuto l’onore di ospitare e metterlo a disposizione della federazione Sam Rutigliano, allora capo allenatore dei Cleveland Browns e coach dell’anno proprio l’anno che venne da noi ad insegnarci (1984), e mi piace sottolineare che lo face gratis. Siamo stata la prima squadra a giocare contro una squadra tedesca Nurimberga Rams, contro una squadra francese, i parigini degli Spartans, abbiamo tenuto a battesimo i Giaguari, nella loro prima partita, i Warriors, i Doves, abbaimo contribuito alla nascita dei Jets accettando di giocare un derby di semifinale coi Rhinos a Bolzano, abbiamo organizzato il primo Superbowl a Santa Margherita Ligure. Siamo stati l’unica squadra a giocare sempre senza pagare nessuno, ne giocatori, ne allenatori, pur vantando coach estremamente qualificati, siamo stati i primi ad ospitare un camp di Arbitri italiani mettendogli a disposizione le nostre strutture, abbiamo partecipato ad acquisire il Vigorelli, insieme a Rhinos e Seaman con un accordo decennale con il comune e a trasformarlo l’impianto per il F.A.. Abbiamo formato l’unico giocatore italiano ritenuto il miglior giocatore di Europa agli europei, Gianfranco Roccia Dones; un nostro giocatore Massimo Monti trasferitosi in Svizzera fondò la federazione Elvetica e la squadra di Lugano con la quale fu giocata la prima partita nella Confederazione, contribuimmo a fondare EFL (European Football League) e potrei continuare per molto. Credo che qualcosa abbiamo dimostrato non solo in passato, ma probabilmente anche oggi. Tutte queste cose nessuno le ha commentate, ricordate, apprezzate criticate. Ora se volete criticare quanto scritto fatelo pure ma nel merito. Non mi dite che ho scoperto solo oggi che la stampa viene mossa dai soldi, accodatevi alla mia vergogna, se amate lo sport sano, ribellatevi, fate qualcosa non subite passivamente il massacro che stanno facendo dei nostri ideali, dei nostri sogni, della nostra passione. La discussione per la discussione non interessa, ci interessa costruire fare e vi garantisco che da fare c’è molto, basta avere la voglia.