Fatti i primi due punti, Proud to be rams
Ieri sera il nostro giovane Pietro è dovuto ricorrere al pronto soccorso per farsi suturare una ferita lacero contusa al labbro superiore con due punti. Ha voluta farci sapere che è sua volontà essere comunque presente per il debutto di domenica. Nell’auguragli l’ovvia pronta guarigione, siamo certi che in qualsiasi modo riuscirà a darci il suo apporto e state sicuri che domenica vedrete il suo numero 20 entrare sul terreno di gioco:se in campo o in panchina sarà valutato, ma la sua presenza sarà comunque importante per rafforzare quello spirito di squadra che era palpabile ieri sera.
Scelte difficile dal punto di vista tecnico per il coaching staff che può scegliere tra circa trentotto elementi, anche se con diversa preparazione sia atletica che tecnica, ma tanta soddisfazione per le iscrizione che ormai si susseguono allenamento dopo allenamento. Probabilmente la scuola Rams è tornata all’efficienza di un tempo quando sfornava ottimi giocatori che hanno contribuito a fare forte tutto il mondo del football lombardo. Il clima professionale, ma anche divertente che si respira entrando in campo, la serietà con cui tutti i ragazzi vengono trattati ed ascoltati a prescindere dalla loro prestanza fisica, la grinta che il Kaiser riesce a trasmettere e l’ottima organizzazione, han fatto tornare i Rams a diventare un polo attrattivo per i ragazzi, e credo che le idee che la dirigenza ha in serbo per il proseguo, non potranno che accrescere il fascino che questa squadra ha avuto e continua a mantenere sugli appassionati. A questo proposito ribadiamo che ne il marchio Rams 23 o il marchio Bozart Rams hanno niente a che fare con la squadra, hanno solo approfittato della fama che i Rams avevano creato al loro nome sfruttandolo commercialmente. Domenica ci auguriamo, pur essendo fuori casa , di aver una buona parte di tribuna verde e bianca è nostra volontà di riuscire a trasmettere anche al pubblico italiano il piacere delle coreografie che nei college americani la fanno da padrone. E’ nostra ferma volontà far si che il giorno della partita sia per tutti veramente una festa. La tensione che i giocatori e i tecnici hanno in campo deve essere stemperata da un clima divertente sugli spalti. Cercheremo a breve di organizzare in tribuna un tifo rigorosamente positivo cercando di riuscire a coinvolgere sempre più persone e ragazzi.
Tecnicamente credo che un allenatore non debba ritenere mai pronta la propria squadra e questa è l’impressione che io ho. Sono comunque soddisfatto del lavoro svolto fino ad oggi e dell’impegno che tutti hanno profuso dal 31 agosto. Sono sicuro che domenica faremo una buona partita e spero di poter dare una opportunità a tutti di provare il campo, perché tutti se la sono meritata.
Se se anche il nostro pubblico sarà all’altezza lo sapremo solo domenica pomeriggio, ma già posso anticiparvi la presenza di molti vecchi Rams che siamo riusciti a rintracciare ai quali ho rivolto l’invito di presentarsi con qualcosa di verde, fosse anche la nostra vecchia maglia.
Parto ora per Brescia dove in mattinata verrà giustamente premiata dall’amministrazione la squadra dei Bengals per l’ottimo lavoro svolto che ha portato alla conquista del SuperBowl dell’anno scorso. Sarò presente alla conferenza stampa dove presenterò a nome della federazione il prossimo Young Bowl 2009 che si terrà al Vigorelli di Milano. Nel complimentarci con gli amici Bresciani li ringraziamo per l’opportunità che ci concedono, come consuetudine riferiro domani su come è andata.