Domani tutti al PalaSharp.
Domani alle 20.30 secondo incontro casalingo per Dolce&Gabbana Milano Thunder che vedrà opposti i nostri ragazzi a Kremlin Bears la forte squadra di Mosca.
Ecco la formazione delle due squadre che si incontreranno domani:
cat. gallo: Vittorio Jahin PARRINELLO (MT) vs. Alisher MAHMUDOV (KB)
cat. leggeri: Domenico VALENTINO (MT) vs. Ziyodulla HADIYATULLAEV (KB)
cat. medi: Luca PODDA (MT) vs. David ARUSTAMYAN (KB)
cat. mediomassimi: Bosko DRASKOVIC (MT) vs. Denis TCARIUK (KB)
cat. massimi: Clemente Russo (MT) vs. Ismal ISMAILOV (KB).
Come vedete dal nome dei pugili scelti da Francesco Damiani, Head Coach della squadra , sarà non solo il solito evento mondano, confermata la presenza degli appassionati stilisti, ma anche un evento di grande spessore tecnico visto che Damiani ha deciso di schierare Domenico Valentino, beniamino dei Rams , Clemente Russo, Vittorio Pariniello e Luca Podda, tutti ottimi pugili sui quali contiamo anche per buoni risultati alle Olimpiadi del 2012
Come sempre domani sarà importante vincere per mantenere la testa del girone , ma ci piacerebbe che i nostri ragazzi ci regalassero anche la prima vittoria con un punteggio diverso dal 3 a 2. Infatti se chi vince prende comunque 3 punti, se la squadra che perde conquista almeno due vittorie prendere 1 punto , negli altri casi non prende niente. Diventa quindi molto importante non solo vincere, ma anche come si vince perché a parità di vittorie proprio come si è vinto potrebbe fare la differenza, più o meno quello che succede nella pallavolo. Proprio il calore del pubblico, il nostro è scontato con il nostro solito striscione, potrebbe dare domani quell’arma in più di stimolo ai nostri campioni. Ancora una volta Milano oltre all’ottima organizzazione degli eventi dovrà dimostrare il suo valore tecnico. I rappresentanti di Mosca dal canto loro essendo stati sconfitti venerdì scorso in casa, faranno di tutto per prendersi la rivincita in casa nostra e questa farà si che il livello agonistico romperà per almeno due ore il clima natalizio di questi giorni. Un venerdì diverso per tutti gli appassionati dello sport vero, quello fatto di sacrificio, di sudore, ma anche di lealtà e rispetto. Uno sport per il quale, come nel football o nel rugby, non c’è bisogno che nessuno imponga l’abbraccio a fine incontro, ma che tale gesto viene spontaneo proprio in virtù dei valori che lo sport impone.
La nostra speranza è che le grandi energie che i giovani dimostrano di avere vengano sempre più canalizzate in ambito sportivo, dove l’aggressività impara ad essere controllata e regolamentata.
Il nostro augurio è che sempre più giovani si avvicinino allo sport qualunque esso sia, purché mirato a costruire uomini attraverso l’insegnamento di valori fondanti il vivere civile.