Noi, no! Noi, no!

L’evasione fiscale ha raggiunto livelli inaccettabili. La legge Melandri emanata per aiutare lo sport minore, viene usata fraudolentemente per permettere a amministratori indegni di tale nome di contribuire,pesantemente a tale malcostume, trincerandosi dietro all’idea di far giocare i ragazzi. Noi non accettiamo tale logica. La prima cosa che vogliamo insegnare ai nostri tesserati è che non si ruba, non si evade, non si ricicla. Se vogliamo giocatori onesti, leali, corretti, dobbiamo far si che i nostri conti siano trasparenti. Se uno sponsor ritiene che attraverso il football ha un ritorno pubblicitario, lo quantifica ed investe la cifra pari a quel ritorno, se decide di dare una mano ad un opera sociale, alla formazione dei ragazzi attraverso lo sport, vede quando può distogliere dal suo bilancio e lo fa, ma se uno sponsor chiede ad una società di fatturare una cifra e se ne fa rendere un gran parte in nero e questa società accetta, si tratta di una evasione fiscale quando non di una vera e propria operazione di riciclaggio e questo è inaccettabile per chiunque concepisca lo sport come formazione e com3e divertimento. E’ un gesto illegale punito con sanzioni o con il carcere a secondo della entità delle somme. Noi non siamo disposti a piegarci alla logica del lo fanno tutti. Noi NO!. Per questo lanciamo da oggi la nostra campagna. “Il mio sostegno per rimanere puliti” . Chiediamo a chiunque voglia aiutarci a rimanere in vita, ad esistere, un minimo di cento euro, e se riusciremo a vendere almeno 200 tessere potremo continuare ad esistere nell’unico modo che conosciamo: quello pulito. Non li chiediamo solo ai nostri giocatori, ai loro familiari, ai nostri amici, ma a chiunque voglia sostenere la nostra idea di sport. Vogliamo dimostrare che si può fare sport senza evadere. I nostri bilanci come al solito sono già in rete su questo sito, e tra breve anche quello di quest’anno sia preventivo che consuntivo lo sarà. Attenzione non siamo assolutamente contrari se uno sponsor volesse adottarci, ma la nostra condizione è che fatturiamo quanto riceviamo. Cosa garantiamo in cambio ad uno sponsor o a chi ci sostiene? Oltre alla nostra tessera e all’adesivo: “ Io sostengo i Rams” possiamo garantire di continuare ad operare per la formazione dei nostri giocatori, ma anche di continuare attraverso lo sport ad insegnare e ad imparare tanti valori oggi passati in secondo piano, quali la disciplina, il rispetto, la lealtà, la puntualità, l’impegno e cosi via. Continueremo anche a monitorare l’andamento degli studi dei nostri associati e a fare gli esami antidroga con i criteri e la modalità già esposte l’altro anno. Insomma vogliamo che i ragazzi sappiano che questi valori sono condivisi ed appoggiati e che una persona onesta non debbe più vergognarsi di esserlo. Siamo orgogliosi dei nostri valori e chiediamo a chi li condivide di sostenerci, non per pagare dei ragazzi americani che ci facciano vincere, ma per permettere a tanti ragazzi italiano o residenti in Italia di divertirsi imparando a rispettarsi.

Il nostro obbiettivo e di arrivare almeno a 200 tessere, ma speriamo di superarlo. Le prime due le abbiamo già date, una la nostro commercialista e l’altra ad una famiglia che ho incontrato in Egitto mentre prendeva piede questa campagna.
Potete fare anche un bonifico a (coordinate bancarie cc. intestato a RAMS MILANO AMERICAN FOOTBALL presso credem filiale di Milano ag. 2 Iban. : IT53 U030 3201 6010 1000 0005 030 ) e inviarci una email ( paolo.crosti@fastwebnet.it) con il vostro indirizzo e copia del bonifico, vi sarà spedita la tessera e l’adesivo a casa.
Adesso corro in aeroporto Mike Lodish sta arrivando e attenzione, tanto per ribadire la personalità di chi sto andando a prendere, lui ha aperto una fondazione negli USA per raccogliere attrezzatura da donarci. Grazie Mike e sono sicuro che troveremo tante persone anche a Milano che ci sosterranno, purché facciano come te: cominciano non aspettino.