Ultimi giorni di scuola
Mancano ormai due soli giorni di scuola per tutti i nostri atleti studenti e dopo avremo i primi riscontri sulla validità delle nostre affermazioni riguardo il teorema che il football migliora i risultati scolastici. Nel frattempo stiamo lavorando ai nostri progetti e anche stamattina saremo a cercare sostenitori e opportunità. Stasera continueranno gli allenamenti in previsione della giornata del 17 giugno dove insieme a tanti amici ci confronteremo e ci incontreremo. Spero di darvi maggiori dettagli tra qualche giorno, intanto registriamo l’adesione anche di Max Bertolani e della sua accademy che, approfittando della giornata di festa e della disponibilità della struttura sfiderà una squadra di flag football che sta cercando per l’occasione. Confermata la presenza della squadra degli arbitri, squadra della quale siamo molto orgogliosi. In poco tempo hanno fatto passi da gigante imparando non solo le meccaniche e le regole di questo difficilissimo gioco, ma soprattutto l’atteggiamento propositivo e collaborativo nei confronti dei giocatori, riuscendo con un sorriso in più ed una flag in meno a far capire che non è certo la contrapposizione di ruoli lo scopo di un arbitro. Per la prima volta gli arbitri si sentono orgogliosi di far parte di questa squadra, che al pari di tutte le squadre della FIF. a.s si impegna a fondo per imparare divertendosi. Si finalmente gli arbitri si possono divertire scegliendo il loro ruolo, non come ripiego, ne come momento di rivalsa per non essere riuscito a fare il giocatore, ma come scelta consapevole di u
n ruolo senza il quale non esisterebbe il nostro sport. Una squadra affiatata che si è impegnata al massimo e che è riuscita a non essere mai protagonista pur restando sempre sul palcoscenico. Hanno fatto errori come ne hanno fatti giocatori ed allenatori, ma con questa consapevolezza non sono mai saliti in cattedra per mortificare gli altri attori, hanno semplicemente, dandolo, ottenuto il rispetto che la loro squadra meritava, applicando il regolamento con severità quando dovevano tutelare i giocatori ed usando grande buon senso quando qualcuno sfogava le proprie frustrazioni su loro. Sarà un piacere condividere con loro quella giornata di festa e vederli nuovamente all’opera.