Dove eravamo rimasti?
Allontanarsi per un po’ dai propri interessi e passioni serve normalmente a farci capire che il mondo è fatto anche di altro e che molto di quello che noi riteniamo importante, non è così importante per il resto del mondo. A quale campionato partecipiamo, che sport facciamo, e così via non riveste l’importanza che molti gli attribuiscono, chi siamo e come ci comportiamo invece è sempre ciò che fa la differenza anche in vacanza. Quest’anno come ogni anno molti erano incuriositi dal fatto che un vecchietto stesse in piscina ogni mattina, a saltare per mezza ora al solo fine di presentarsi alla ripresa degli allenamenti in forma, stando anche attento a cosa mangiare ed in che quantità. Il concetto di dare l’esempio non è così diffuso e rimanevano stupiti alla mia risposta in cui spiegavo che se i miei compagni di squadra si impegnavano per arrivare in forma alla ripresa degli allenamenti, io dovevo certamente condividere con loro questo impegno. Questo è il nostro concetto di far parte di una squadra e questo è il nostro concetto di rispettare il proprio corpo. Noi per primi dobbiamo aver cura di noi stessi se desideriamo che gli altri ci rispettino. La globalizzazione ci ha fatto riflettere ed insegnato che i problemi del singolo non sono più solo suoi ma che appartengono a tutti. Se uno fuma, o ingrassa a dismisura rischiando una serie di malattie, non è più solo un problema suo, perché la cura della sua salute ricade sul servizio sanitario nazionale e per cui sulle spalle di tutti. Può darsi che chi fuma non avveleni anche me, ma è certo che chi fuma prima o poi inciderà sul servizio sanitario nazionale che paghiamo tutti. Lo stesso dicasi per chi pensa che eccedere nel mangiare o bere riguardi solo lui. Sbagliato. Il sovrappeso è responsabile di tante, troppe patologie i cui costi ricadono su tutta la comunità. Un terzo del bilancio nazionale viene speso per la sanità. Riflettiamoci. Stare bene conviene a noi stessi, ma anche a tutti gli altri. Ci sono troppi adolescenti obesi e troppi genitori che permettono ai figli di farsi del male ingerendo quantità di cibo spazzatura. Alcuni di questi mi raccontavano che spesso venivano derisi per il loro sovrappeso, cosa certamente deprecabile, ma se loro per primi non si rispettano come possono pretendere rispetto dagli altri? Diffondiamo l’utilità dello sport, sia come formazione, ma anche per riuscire a mantenere sano il nostro corpo. Ovviamente noi abbiamo proposto e continueremo a proporre il football americano, ma la cosa importante è che la gente capisca l’importanza e l’utilità di fare sport. Bene da domani si ricomincia, c’è una lunga stagione da preparare, c’è un titolo da difendere, c’è una under 15 da far crescere, insomma abbiamo già perso troppo tempo. Domani saremo in Francia ad acquistare le nuove attrezzature per gli under 15 poi da giovedì pronti a preparare i camp e le attività di preparazione al campionato, ovviamente senza dimenticarci di allenarci per presentarci pronti al 31 di agosto.