Grazie di tutto ed orgogliosi per te.
Era l’agosto di qualche anno fa quando dall’altro capo del telefono una voce mi disse in inglese: “ Ciao sono Randy Beverly jr, Parlo con I Rams, come posso aiutarvi?” . Non risposi a questa domanda, digitai velocemente sul pc il suo nome, trovai che aveva giocato a UCLA dopo essere stato all american in tre discipline, e feci la solita domanda che faccio in queste occasioni. “ Senza compenso economico ? ” lui rispose.” Certo”. Il giorno dopo eravamo seduti a tavola insieme a Jacopo Cecchini a parlare del suo futuro con la squadra. Visitò tutte le nostre strutture, ascoltò la nostra storia e cominciammo a collaborare da subito. Persona di grande spessore umano, con enorme competenza in tutti i settori del football avendo giocato da qb in hight school ma essendosi poi affermato
da cb a UCLA , ed avendo lavorato poi con diverse squadre nella NFL. Nacque mangiando pane e football dato che suo padre vinse un Superbowl giocando da cornerback nei Jets. Non solo vinse un Superbowl nei Jets, ma vinse il Superbowl giocato a New York, e contribuì a quella vittoria con ben due intercetti, di cui uno a pochi secondi dalla fine della partita, un po’ come quello fatto da New England quest’anno. Questo episodio face si che per molto tempo lui fosse il figlio di Randy Beverly. Da noi ebbe la fortuna che quasi nessuno sapesse di quell’episodio, ne di chi fosse suo padre , e finalmente potesse essere apprezzato come Randy Beverly jr. e basta, la persona fantastica che tutti noi abbiamo avuto il privilegio di conoscere e amare non solo per la grande competenza e conoscenza del football, ma anche e soprattutto per le sue incredibili doti umane. Sono orgoglioso di essere il padrino di sua figlia Stefania, oggi affiancata dal suo fratellino Fabio,
si perché Randy non si è dato molto da fare solo nel football, ma anche nella vita privata a saputo farsi apprezzare e non poco da Lara con la quale è convolato a giuste nozze pochi anni fa. Oggi nel giorno in cui ha ricevuto la proclamazione del suo ingresso nella Hall Of Fame della sua High School, sono ad annunciarvi che purtroppo Randy si trasferirà all’estero per motivi lavorativi e quest’anno non potrà più guidare la nostra squadra. Resteremo ovviamente in contatto, l’amicizia non si interrompe certo per qualche kilometro di distanza, e faremo in modo di poterci ritrovare di tanto in tanto, ma purtroppo non potremo avere il privilegio di godere della sua compagnia con la stessa frequenza avuta fino ad oggi. Ci restano i grandi insegnamenti che ci ha dato, ci resta l’orgoglio di essere stata la squadra da lui scelta e con la quale ha vinto due Superbowl, conquistandone un terzo, ci resta il piacere di averlo avuto con noi. L’amarezza di oggi nel vederlo partire nasce dall’enorme piacere di aver condiviso una parte del nostro cammino con lui. Oggi Randy entra nella hall of fame di Central Islip, nei nostri cuori è già entrato da molto tempo. Grazie Coach, grazie di tutto e scusami e scusaci se spesso non sono e siamo stati all’altezza delle tue aspettative. Meriti certamente di più sul piano tecnico, sul piano umano siamo certi che ti siamo e ti saremo al fianco orgogliosi di averti conosciuto e di essere stati tuoi allievi. Nei nostri passi si troverà sempre la tua impronta. Grazie e congratulazioni per questa nomina sicuramente meritata. In bocca al lupo Coach e quando vorrai sai che c’è una squadra nella quale sarai sempre a casa tua.