L’allenamento più importante

Ripropongo un articolo scritto da Enrico che trovo sempre attuale.

L’allenamento a cui non devi mancare

Ho imparato che c’è un allenamento a cui non devi mancare per nessun motivo. Non quello dove sei al massimo, non quello più leggero, non quello dove ti diverti di più … ma quello quando non hai voglia. Capita a noi tutti, è umano, è condivisibile. Ieri sera era una di quelle sere in cui capitava a me. Hai mille problemi, ti capita quell’evento – sia esso lavorativo, familiare o studentesco – che ti abbatte, ti riduce una pezza e pensi “stasera non voglio vedere nessuno”. Che opzioni hai in una serata così? Ti spalmi sul divano e guardi la Tv? Però non riesci a smettere di pensare ai problemi, di la verità. Vai di corsa a letto e spegni tutto? Voglio vedere come ti addormenti. O se no vai al Saini a sudare coi tuoi compagni. Sai quelli con cui per anni hai mangiato fango in campo? Ecco, loro. Sudi, i muscoli si induriscono, urli, imprechi, continui a sudare. Cadi a terra. Un tuo compagno ti guarda, ti da una mano, ride, ridi anche tu. Lasciamo perdere che stai formando egregiamente il tuo corpo … sicuramente a terra, dopo la centesima flessione, non stai più pensando ai tuoi problemi che un’ora prima

 ti rimbombavano in testa. Touchdown. E’ questo l’allenamento che non devi saltare più di qualsiasi altro. Quello che, senza fare inutile scena, serve a te come persona in quel preciso momento.  Quello in cui non sei tu che dai al Football ma è il Football che da a te.Perché il Football è proprio questo, molto più di un semplice scrimmage. Il Football è una mano che ti fa rialzare. Che sia tu a darla o a riceverla. Per sentirti vivo come giocatore. Come compagno di squadra. Come uomo.

Enricuzzu #56