Si comincia.
Serata tranquilla trascorsa a guardare le partite. Verso la fine della prima guardata in Albergo tutti insieme, abbiamo deciso di averne abbastanza e ci siamo recati a Downtown nel tentativo di riuscire a trovare un posto carino in cui mangiare e vedere il match tra Bengals e Steelers, sulla carta più combattuta vista la grande rivalità fra le due squadre. Ambedue le cose sono andate disattese. I ristoranti malgrado fossero solo le sette erano già tutti pieni, la città è gremita di gente sia per l’Army Bowl di stamattina, che e’ seguito alla selezione di ieri tra i tanti atleti che sono rimasti in città con le famiglie, sia per la convention che inizia domani, sia perché comunque è una città turistica e siamo in un week end. Ci accontentiamo di una pizzeria a meta’ tra un self service ed una mensa, e di due televisori da 28 pollici. Gli Steelers, dopo un quarto in bilico, prendono il sopravvento e probabilmente anche a causa delle condizioni climatiche, nevica pesantemente, anche questa partita procede a senso unico, con qualche scaramuccia di troppo dettata dal grande nervosismo di ambedue le franchigie. Così prima della fine del tempo sia io che Fabrizio decidiamo che sia molto meglio andare a dormire e recuperare un po’ di sonno. Salutiamo, non prima di aver dato appuntamento per le 9.30 di domani alla convention. Per quanto mi riguarda adesso, sono le 6.30, dopo la colazione andrò alla riunione dell’associazione atleti e coach cattolici che finirà con la SS.Messa, che qui celebra ancora l’Epifania, non essendo per gli USA festa durante la settimana, poi sarà il momento della registrazione e della visita agli sponsor tecnici e della manifestazione. Si comincia!
Chiedo scusa a tutti ma apprendo solo ora che la partita tra i Bengals e gli Steelers contrariamente a quanto scritto subito dopo che mi sono addormentato è diventata avvincente ed è stata vinta ugualmente dagli Steelers ma dopo un combattutissimo quarto quarto che gli ha visti prevalere di pochissimo. Dove ho sbagliato? Oggi so cosa rispondermi con certezza, ancora scusa.