Il difficile viene ora.
Arrivare secondi nel girone, che vuol dire accesso matematico almeno alla Wild card, e certamente giocandola in casa, potrebbe essere indurre a ritenerci appagati e aspettare la post season per tentare di anda
re il più avanti possibile, in fondo potrebbe sembrare già un ottimo risultato. Potrebbe , forse per un’altra squadra, noi non abbiamo obbiettivi se non quello di migliorarci ogni partita, ogni azione. Già stasera dovremo cominciare a lavorare sui tanti errori commessi nella vittoriosa partita contro i Gorillas. Abbiamo imparato quanto siamo migliorati attraverso i tanti errori fatti, ma proprio perché abbiamo, di volta in volta analizzato e tentato di migliorarci. Il nostro problema non è sbagliare, il nostro problema sarà quando smetteremo di continuare a correggere i nostri errori ogni volta che riusciremo ad individuarli. Dove ho sbagliato? Come ogni volta deve essere il nostro mantra, la nostra linea guida, quella che ci permette di non aver paura di sbagliare, proprio perché solo attraverso i tentativi mal riusciti rius
ciremo a trovare la giusta esecuzione. Il 22 di maggio abbiamo un appuntamento con l’unica squadra che ci ha battuto e dovremo dimostrare a noi stessi di aver imparato quella lezione ed essere migliorati. Se il miglioramento basterà o no sarà il campo a dirlo. Noi per adesso abbiamo due sole certezze, la prima è che “la gente come noi non molla mai” e la seconda che la volontà, l’umiltà e la convinzione di migliorarci è l’unica certezza del nostro gioco. Tutti insieme, senza lasciare nessuno indietro, stringendo i denti, come questo gioco ci impone a questo punto della stagione, quando le partite sostenuto fin qui impongono al tuo corpo il prezzo di quelle battaglie. Stasera primo allenamento dopo lo sforzo di sabato ma la testa dovrà essere quella di una squadra che non è reduce dalla vittoria di Bresso ma di una squadra con tanta voglia di riscattare la sconfitta di Piacenza. Abbiamo l’obbligo di provarci, dovremo avere anche la volontà.