Tifosi, spettatori e facinorosi

San siro e ii Rams nSostenere una squadra è un po’ come sentirsi parte di essa ed è, e dovrebbe essere , realmente così. Niente di più bello di sentire che con noi gioca una parte più o meno importante del pubblico che ci segue. Ovviamente i tifosi, per sentirsi parte di questa squadra , dovrebbero condividerne finalità e filosofia e riconoscere che il ruolo di protagonisti sia comunque affidato ai giocatori in campo e non ai tifosi in tribuna. Diverso il ruolo degli spettatori, i quali si limitano ad assistere allo spettacolo che l’evento rappresenta  e diverso ancora e non gradito è quello dei facinorosi, che volendo prevaricare lo spettacolo offerto dai giocatori in campo, si ergono a protagonisti approfittando della platea più o meno grande, che l’evento ha richiamato. Il football americano per sua natura ha da sempre bandito i facinorosi dai propri stadi, fino ad ora è sempre stato facile, essendo pochi gli spettatori, ma con il crescere della popolarità del nostro sport, qualche facinoroso comincia ad entrare sugli spalti in tutta Italia, ed è in queste occasioni che i tifosi e gli spettatori devono isolare e ricondurre a comportamenti civili i facinorosi, continuando a sostenere la propria squadra o a godersi lo spettacolo, senza curarsi di chi, non potendo fare il protagonista in campo, spera di diventarlo sugli spalti,  usufruendo della platea richiamata da altri. Per i Rams i tifosi sono una delle componenti fondamentali della nostra squadra, ma consideriamo nostri tifosi chi condivide il nostro pensiero e la nostra filosofia, non chi si limita a indossare qualcosa di verde. Gli insulti agli arbitri, agli avversari, a chiunque non appartengono alla nostra filosofia, che prevede il rispetto di tutte le componenti del gioco, componenti essenziali perché il gioco possa esistere. Sentire il pubblico che ci incita, ci fa aumentare la concentrazione Tifosi-Italia-2e l’impegno e ci fa capire come queste persone siano con noi, soffrano con noi partecipino ai nostri sforzi, sentire insultare un avversario o un arbitro  serve solo a distrarci, farci perdere concentrazione e voglia di prevalere. Siamo abituati ad essere canzonati o presi in giro fin da quando, cercando di imitare i giocatori di football , ci trovavamo al parco con caschi da motociclista e paraspalle da hockey. Chi ci canzonava è sparito ma i Rams non solo sono nati e proliferati, ma hanno contribuito ad importare attrezzature vere e a diffondere questo spettacolare sport.  Per questo invitiamo i nostri nuovi tifosi ad uniformarsi al nostro pensiero, a sostenere la squadra, a limitarsi al tifo positivo e a non curarsi di chi dovesse avere un comportamento non consono al suo ruolo di spettatore, non sarà certo per il suo comportamento o i suoi insulti che la nostra prestazione sarà inferiore, anzi,  forse ci fornirà un motivo in più per stare più concentrati. Un grande diceva : “ Lei è fortunato riesce a vivere fra gli uomini comportandosi come una bestia, le auguro di accorgersene!”. Un grazie sentito ai nostri tifosi che ci vorranno sostenere, agli spettatori che speriamo di rivedere e divertire nel proseguo del nostro campionato.