Comincia oggi EXPO SPORT, senza il football.
Comincia oggi e finirà domenica EXPO SPORT all’arena di Milano, manifestazione alla quale il Comitato Regionale Lombardo aveva sempre partecipato, con grande sforzo da parte di alcuni suoi componenti che si erano impegnati per far guadagnare al Football americano credibilità e rispetto. Quest’anno non cercate la nostra Federazione però tra le trenta presenti. Il Comitato Regionale Lombardo non ha ritenuto di doversi neanche riunire per discutere la cosa, ne ha ritenuto importante chiedere alle società lombarde o per lo meno a quelle milanesi, se avessero un qualche interesse ad aiutare la Federazione nel cammino di visibilità intrapreso. Il Comitato ha ritenuto che la presenza di trentamila persone, di tante studenti delle scuole primarie e secondarie di Milano e della sua città metropolitana fossero persone inutili da agganciare per far conoscere il nostro sport, meglio continuare a lamentarsi che nessuno ci considera come dovrebbe che fare noi qualcosa per farci conoscere ed apprezzare. Noi non possiamo che manifestare il nostro disappunto per un modo di agire dannoso per l’immagine del nostro movimento, torniamo ad essere quelli che sono troppo intelligenti per abbassarsi a perdere tempo con dei ragazzi, troppo impegnati a fare chissà quante altre cose, per perdere tempo nel tentativo di diffondere il football. Se non hanno tempo, ma soprattutto voglia, quelli del comitato meglio non dirlo a nessuno, così si può pensare che il non fare niente sia la norma. E’ vero negli anni ’80 il football ebbe un boom, è vero c’era la televisione, ma le due cose nacquero dopo aver visto il nostro enorme impegno e la passione che dimostravamo ad ogni occasione che ci si presentava, certamente negli anni ’80 una occasione come questa non ce la saremmo fatta scappare. Ricordiamo solo che fu in occasione del primo Expo Sport che riuscimmo a stringere l’accordo con Dechatlon, accordo fatto finire in niente, sebbene loro volessero darci una mano, per l’inerzia di chi avrebbe dovuto perfezionare tale accordo. Fino a quando i dirigenti lavoreranno esclusivamente pro domo loro e non per il football sarà veramente difficile uscire dal ghetto nel quale vogliamo rimanere, inoltre questo è l’anno in cui si giocano gli europei under 19 a quale miglior platea qualificata potevamo raggiungere con la nostra presenza? Spero che il Comitato regionale lombardo si ricordi di farsi dare i biglietti gratuiti per l’Europeo almeno qualcuno avrà l’occasione per parlarne. Noi restiamo in attesa di leggere il verbale che ratifica le dimissioni del nostro presidente, avvenute l’anno scorso, dal Comitato e capiamo sempre di più i motivi del suo gesto.