Un Rams alla Volta: Giacomo “Jack2” Adami #77

Come hai scoperto il FA?

“Crescendo in un mondo globalizzato è difficile non venire a contatto con questo magnifico sport, infatti è presente in innumerevoli film, serie, libri americani. Ho sempre seguito il Super Bowl, mi ha sempre affascinato e colpito molto.  Parecchio tempo dopo, all’università, spinto anche da un compagno da sempre appassionato di NFL, ho cominciato a seguirlo più assiduamente, fino a decidermi di provare a giocare”.

Come ti sei avvicinato ai Rams e perché hai scelto di giocare con loro?

“Ho praticato per molti anni Taekwondo, a Genova. Trasferitomi a Milano per studiare e un po’, per tenermi in forma e un po’ per fare altre conoscenze, ho pensato di fare uno sport di squadra. Una cosa però non poteva mancare…le mazzate!

Il momento esatto in cui mi sono imbattuto nei Rams me lo ricordo ancora benissimo. Leggevo un libro sul Football Americano e ho pensato: ”chissà se esistono squadre in Italia?”

Una breve ricerca su Google e mi si è aperto il mondo Rams! Quello che mi ha colpito maggiormente è stata la filosofia della squadra, avvicinandosi molto a quella delle arti marziali, non mi era del tutto nuova, e la condividevo pienamente”!

Quali sono i momenti fondamentali per il tuo percorso di giocatore nei Rams?

“In generale forse tutto l’anno da rookie, in cui dovevo imparare tutto e vedendo i veterani impegnarsi al massimo, ho dato il massimo anche io. Un altro momento è stata il secondo tempo nella semifinale di Nord Conference (sebbene dopo il primo tempo fossimo tutti demoralizzati) contro i Redskins dell’anno scorso che mi ha insegnato che non bisogna mai mollare e a credere in sé e nei propri compagni”.

Quali valori, sportivi, umani, etici hai trovato nei Rams?

“Accodandomi a quanto detto da coloro che mi hanno preceduto, ho trovato valori come impegno, rispetto, disciplina, sacrificio. Insomma tanti valori che sicuramente contribuiscono alla crescita personale di una persona oltre che di un atleta”.

Che cosa senti di avere avuto indietro dai Rams? e che cosa pensi tu
di aver portato o dato ai Rams?

“Credo che, per ora, io abbia ricevuto più di quanto abbia dato. Per dirlo in breve quello che ho trovato è una famiglia, qualcuno su cui so di poter contare sempre e con cui condivido momenti belli o brutti che siano. Inoltre una cosa di cui sarò sempre grato è stata la possibilità di rimettermi in gioco agonisticamente”.

Quali motivazioni hai avuto a settembre per ricominciare ancora per un altro campionato?

“Dopo tutto quello che ho detto…servono motivazioni? La voglia di condividere ogni momento sportivo con i miei compagni”!

 

Alessandro Ferri