QUELLA SPORCA ULTIMA DOMENICA – Rubrica biancoverde di Cinema e Sport – #15 Vera H2O di qualità superiore

Allora, Rams, mi avete fatto gli auguri?? Come sicuramente saprete settembre è il mese del mio compleanno e per festeggiare ho deciso di tirare fuori il film più dissacrante della nostra rubrica fino a oggi: Waterboy, gioiello di comicità demenziale con Adam Sandler.

Potrebbe stupire qualcuno il fatto che un film di football abbia un portaborracce nel titolo, ma credo che sia proprio questa la sua forza e che stia lì per dirci che ogni ingranaggio della Green Machine è fondamentale e non smette di girare una volta tolti i tacchetti.

Big aveva fatto suo il principio fisico del “nulla si crea, nulla si distrugge (a parte la mia tibia)(grazie Pollo!), tutto si trasforma” ed era il massimo esempio di sacrificio al servizio della squadra, ricoprendo tutti i ruoli possibili uno dopo l’altro e/o contemporaneamente; e come lui il nostro presidente Fabio, prima giocatore, dirigente e amico caro, oggi alla testa di questa famiglia biancoverde.

Io stesso ho avuto la fortuna di poter vivere la squadra da quasi ogni punto di vista, a parte quello brutto e puzzolente della difesa: dopo una breve settimana da split end e qualche mese da tight (giusto il tempo di affezionarmi al numero), ho avuto le più belle soddisfazioni sulla linea d’attacco come guardia prima e centro poi. Gli acciacchi mi hanno in seguito permesso di scoprire la nobile arte del box e catena, ma il vero amore è arrivato con il corso da addetto statistiche di Massimo Foglio, e so che vale lo stesso per il mio compagno Paolo Lucchinelli, migliore scorer del campionato nella stagione pre-covid.

Oggi vivo a Roma e scrivere questi articoli mi fa sentire sempre vicino e parte della mandria, anche perché con gli anni ho imparato che se la gente come noi non molla mai, è ancora più vero che sono i Rams a non mollarti mai!

Waterboy (1998) di Frank Coraci

Titolo originale: The Waterboy

Interpreti: Adam Sandler, Kathy Bates, Henry Winkler

Dove trovarlo: Disney+ (abbonamento)

Bobby Boucher (Adam Sandler) è un trentunenne della Louisiana, che vive con la madre (la Kathy Bates di Misery), si sposta a bordo di un tosaerba e lavora come portaborracce per una squadra di college, dove viene costantemente tormentato dai giocatori.

Dopo essere stato licenziato perché incolpato dei disordini causati dai suoi aguzzini, Bobby cambia squadra, ritrovandosi nella medesima situazione di bullismo, ma questa volta viene incoraggiato a reagire dal nuovo allenatore, Coach Klein (Henry “Fonzie” Winkler).

Dopo l’ennesima presa in giro, Bobby sfoga tutta la rabbia accumulata e sempre repressa placcando il quarterback e dimostrando così delle grandi doti atletiche che gli fanno subito ottenere un posto da linebacker.

Ma l’ostacolo più grande da superare per poter finalmente realizzare il sogno di giocare in campionato non è entrare in squadra, bensì convincere la mamma iperprotettiva che il ragazzo ha talento, non è così fragile come sembra e soprattutto che il football non è il demonio!

Grazie a tutti per l’attenzione, non c’è di che per le risate che vi farete e inutile dire che consiglio assolutamente la visione del film accompagnati da genitori, amici o parenti apprensivi.

Al prossimo mese, Rams, che siate voi giocatori, dirigenti, portaborracce, Bush, statistici, magazzinieri capi e chi più ne ha più ne metta!