Pronti per la trasferta.

Sabato alle 8.30 partiremo alla volta di Viterbo per testare la squadra locale in vista della sua iscrizione al campionato FIF a.s.d.  AICS di ottobre e contemporaneamente far fare esperienza ai nostri rookies. Con noi verranno anche due giocatori dei Lancieri oltre ad un loro dirigente ed un giocatore dell’Academy, cosi che giocheremo sotto il nome di All Stars AIFA e non con il nome dei Rams, pur utilizzando le nostre maglie ed il nostro coaching staff. Lo scopo è quello di far sapere la comunanza di intenti che si è venuta a creare tra la FIF a.s.d. e l’AIFA, e la nostra volontà di poter allargare la nostra copertura rivolgendoci ad associazioni che condividano la nostra filosofia ed il nostro modo di concepire lo sport non come un fine, ma come un mezzo per formare uomini e non professionisti. Fermo restando l’impegno  a mantenere bassi i costi e ad avere la massima trasparenza. Da anni abbiamo chiesto collaborazione a tanti che a parole erano bravissimi ed affidabilissimi, ma purtroppo sono rimaste solo parole. AIFA si è avvicinata a noi e noi abbiamo posto delle condizioni che sono sempre le stesse. Da loro abbiamo avuto l’assicurazione che così sarà e fino a quando sarà così noi manterremo il nostro impegno e la nostra collaborazione massima. Il football americano ha bisogno di gente che lavori e si dedichi alla sua crescita, alcuni sono disposti a farlo gratis, altri dietro un compenso, se in futuro ciò si renderà necessario sarà valutato e, nella massima trasparenza, se valutato positivamente sarà approvato. Niente come sempre sarà tenuto nascosto e questo scritto ne è una prova ed una dimostrazione. Nella massima autonomia e democrazia la scelta spetterà alle società. La loro garanzia siamo noi che non possiamo permetterci di spendere soldi in inutile burocrazia  o in alberghi di lusso, ne per noi ne per alcun dirigente. La nostra credibilità è dimostrata dai fatti. Siamo riusciti a giocare un campionato al costo, affiliazione, iscrizione, arbitri e tesseramenti compresi, di milleseicento euro, giocando ogni settimana e disputando un campionato impegnativo. Abbiamo proposto per primi i gironi regionali, essendo derisi da molti,  e ci piacerebbe che a quello FIF a.s.d. se ne  accostassero altri , pronti ad unificarci per decretare il campione nazionale tra i vincitori delle varie sigle. Questo è il nostro sogno, questo il nostro impegno per la diffusione e la crescita del nostro sport. Continuiamo a non capire perché dobbiamo essere ostacolati in questo, ma continueremo a batterci per questo, sicuri che le uniche battaglie che non devono essere combattute sono quelle sbagliate, e certi che i nostri avversari non sono coloro i quali giocano a football in qualsiasi maniera, ma coloro i quali non vogliono che il football abbia lo spazio che merita.