Promesse trasformate in fatti
Non era facile ripetere l’annata precedente conclusasi con la vittoria del 33° Superbowl, ma anche quest’anno siamo riusciti ad arrivare al Superbowl, perdendolo contro una squadra oggettivamente più forte, ma giocandocela alla pari fino a pochi minuti dalla fine, concludendo con onore un campionato che ci aveva visto penultimi alla fine del girone di andata, ma che ci ha proclamati assoluti protagonisti sia nel girone di ritorno che al play off. Ottima dunque la preparazione di Alfredo che ci ha permesso di avere le energie giuste nel momento che contava e grande il lavoro durante tutta la stagione svolto da Randy, nell’insegnare i fondamentali, la preparazione alla partita, l’analisi e la correzione degli errori. Molti i giocatori che grazie alla costante presenza agli allenamenti sono decisamente migliorati,altri meno assidui, lo sono stati meno, segno che non
basta avere chi sa e vuole insegnare, se dall’altra parte non c’è chi vuole apprendere, comunque chi più, chi meno, a seconda dell’impegno profuso siamo tutti migliorati, obbiettivo primario di ogni nostra stagione. Pochi ci credevano, molti pensavano a una promessa che nonb avremmo mantenuto, ma siamo riusciti ha istituire la borsa di studio per quattro giocatori che hanno potuto recarsi negli Stati Uniti per imparare dai migliori coach dell’AFCA tecniche e filosofie di allenamento. Grande, ovviamente, l’orgoglio della società per il raggiungimento di questo risultato: prima società europea a portare così tanti aspiranti coach alla convention, frutto di una precisa scelta politica su come investire i pochi soldi a disposizione. Altra promessa mantenuta la formazione ed il consolidamento della nostra under 15 che ha finalmente svolto la prime due vere partite, dimostrando una buona conoscenza dei fondamentali e delle tecniche di gioco, merito anche dei nuovi allenatori, Edo e Malcolm, supportati nella fase iniziale anche da Marco, che hanno
cominciato a mettere in pratica gli insegnamenti appresi alla Convention. Ottima la visibilità sia del sito che della pagina facebook, ormai un appuntamento fisso per i nostri tanti tifosi e anche di tanti detrattori, ai quali comunque diamo spesso spunti di riflessione o critica. Infine la creazione dei Caschi Verdi, il nome è per ora provvisorio in attesa che i nostri grafici trovino logo e nome appropriati, e l’acquisto dei caschi per la nostra under 16 e 13 che dal prossimo settembre cominceranno a giocare a tackle , sia per la prima squadra ai quali piano, piano verranno sostituiti con le modalità annunciate ieri.