Una borraccia di coraggio per essere coerenti

Sarebbe molto bello avere una borraccia piena di coraggio a portata di mano, un po’ come quella che Bugs Bunny dà ai suoi compagni in space jam durante la partita per farli sentire super forti ed affrontare i temibili Monstars.

Sarebbe bello perché di questi tempi essere parte del team che dirige una squadra di 40 ragazzi è un pò come essere il Bugs Bunny della situazione e serve molto coraggio per prendere scelte corrette secondo quella che è la filosofia della squadra. 

Il passaggio da zona rossa ad arancione purtroppo non ha cambiato molto nella vita di tanti, ma per noi ricevere questa comunicazione“A seguito dell’approvazione della lista delle attività di interesse nazionale FIDAF da parte del CONI (rif. Articolo 1, punto 9, lettera E del DPCM del 03/11/2020) il Consiglio Federale ha stabilito che, a partire da oggi 30/11/2020, è possibile riprendere le attività di allenamento in vista dei campionati di interesse nazionale sotto indicati.” ha riempito i cuori di entusiasmo. 

Entusiasmo che ha dovuto subito fare i conti con la dura realtà dei fatti, come le 993 persone che oggi ci hanno lasciato. 993 solo oggi, ma fermatevi un secondo a pensare a questo numero, vi prego… immaginatevi se fosse successo in un altro contesto ed in un altro momento, ad esempio in discoteca l’anno scorso…sarebbe diventato giustamente un evento storico di risonanza mondiale con lutti nazionali, cortei, servizi televisivi… Questo virus di merda invece l’ha fatto diventare la nostra quotidianità.. 

E’ sulla base di questa situazione che noi Rams abbiamo interrotto gli allenamenti ben prima che Conte ci mettesse in lockdown per la seconda volta, la scelta di anticipare la chiusura degli allenamenti e di portare tutto online è stata fatta sulla base di una responsabilità non solo nei confronti dei giocatori, ma soprattutto nei confronti delle famiglie e dei parenti dei nostri giocatori, i quali sono le categorie più a rischio. 

Nonostante il nostro primo desiderio sarebbe di rientrare in campo oggi stesso, come possiamo pensare di farlo, sapendo che tra 20 giorni sarà il Natale che ci porterà a stare a stretto contatto con i familiari e per chi è più fortunato con i nonni? 

Come possiamo venire a meno alla ferma volontà di tutelare i nostri giocatori e le loro famiglie? 

Come possiamo anteporre alla vita dei nostri cari l’interesse nazionale di un campionato dilettantistico? 

Ci tengo a precisare che la mia non è una critica alle decisioni della Federazione che ha l’interesse di tutelare lo sport permettendo a tutti di fare le proprie scelte in sicurezza, e nemmeno alle squadre che decideranno di ricominciare ad allenarsi. 

La posizione dei Rams è una scelta, arriveremo sicuramente meno preparati fisicamente al campionato, ci divertiremo sicuramente meno degli altri in questi venti giorni, perderemo sicuramente un sacco di partite ma non importa… stiamo partecipando ad un altro campionato che non si gioca sul campo in erba ma su quello della responsabilità ed il premio sarà il più ricco di tutti i premi, la possibilità di poter condividere le nostre vittorie di domani con tutti coloro a cui vogliamo bene oggi. 

A proposito, sono arrivate le borracce!! Magari non potrete riempirla di coraggio liquido, ma acqua, coca, e bevande di altro tipo sì, prenotate la vostra scrivendo a info@ramsmilano.it prima che vadano tutte a ruba per i regali di Natale!