L’importanza dei bilanci preventivi.
Questo sarà certamente uno dei primi corsi che suggeriremo di fare per i nuovi dirigenti nella prossima assemblea della FIF a.s.. Ci è capitato e ci capita di avere richieste da parte di squadre in via di formazione su dove poter far fare le borse, piuttosto che i cappellini o quant’altro, questo prima ancora di sapere se avranno un campo di allenamento, se avranno i soldi per affrontare una qualsiasi tipo di attività. Credo che cominciare a capire che una società sportiva finalizzata al gioco del football americano deve prima di tutto costituirsi in associazione sportiva, poi trovare un campo di allenamento, poi trovare delle attrezzature oltre quelle dei singoli giocatori, down chine per esempio, cartelli delle yards e quant’altro, sia una delle prime cosa da far capire ai neo dirigenti. Un’altra cosa da sapere è che le società sportive devono avere statuti compatibili con le nuove normative ed essere improntate alla massima forma di democrazia in cui i giocatori devono avere voce in capitolo, ricordandosi sempre che chi risponde in solido verso terzi è il presidente ed i consiglieri, i quali prima di spendere devono essere coperti da incassi o entrate certe. Ecco direi che sarebbe buona cosa che la FIF a.s. insegnasse a tutti i nostri dirigenti come redigere un bilancio preventivo, quali sono le voci imprescindibili per mandare avanti una società e quelle superflue, di cui si può fare a meno, quali siano i vantaggi fiscali nel costituire una società sportiva dilettantistica e quali gli obblighi per aver accesso a tali agevolazioni. Quando dopo aver redatto correttamente un bilancio preventivo si riesce ad ipotizzare di poter avere i fondi necessari si può cominciare a capire quali sono le prime spese da sostenere e quelle alle quali, magari solo per i primi tempi si può rinunciare. Credo che il nostro Presidente che è riuscito quest’anno a far disputare tre campionati, ad organizzare due camp fantastici con coach e giocatori d’oltre oceano, due camp di istruzione specifica per ruolo, a recl
utare e formare altri nuovi appartenenti alla squadra degli arbitri, a fornire a prezzi agevolati palloni e materiale medico, ad organizzare due Bowl con premi più che decorosi e nonostante i pochi mezzi a chiudere il bilancio, come appare ormai assodato, con un leggero attivo, potrà certamente aiutarci nel districarci non solo a fare un piano annuale, ma più prudentemente a fare un piano triennale per aiutare le nuove società non solo a nascere ma a durare nel tempo. Una FIF a.s. a fianco delle società nel cominciare un loro percorso di crescita questo l’impegno che ci eravamo presi in precedenza e direi che ad oggi nessuna squadra formatasi in FIF a.s. sia migliorata lontana da FIF a.s.. Quando le nostre società hanno deciso legittimamente di andare a confrontarsi con altre realtà hanno sempre fatto una grande figura appena approdate, nessuna è mai migliorata in seguito. E’ il caso dei Frogs, dei Red Jackets, e così via mentre ancora quest’anno sia Skorpions che Blacks sono riusciti a ben figurare nei rispettivi impegni. Ci auguriamo che riescano ad invertire la tendenza o forse potrebbe darsi che sia solo un caso che si è ripetuto più volte.