Tanti auguri FIF

Credo che sia l’ennesima conferma che ripartendo da regole chiare sia più facile attrarre attenzione. Il mio augurio che tutto ciò possa amplificarsi nel 2009. Mi unisco e contraccambio gli auguri del Presidente a tutti gli appassionati del nostro sport vecchi e nuovi .
Leggiamo con piacere sul sito della federazione il comunicato del nostro Presidente che va nella direzione da noi auspicata. Un consolidamento di quello che abbiamo e un allargamento nelle zone dove il football non c’è. Nel marasma generale dove non si capisce chi giocherà e con chi, dove sembra di giocare a Madden, con presidenti di niente che parlano come padroni dei Giants, partiamo da certezze. Le elezioni di febbraio dovrebbero portare nuova linfa attiva in FIF, non più nomi sulla carta , ma persone disposte a lavorare seriamente. Il consolidamento e la crescita del gruppo arbitrale, la nuova costituzione dell’albo dei coach, il training camp al Sud, a cui diamo la nostra adesione totale e su invito del nostro sponsor diamo anche la disponibilità ad ospitarlo a Barletta, sono fatti che ci piace partano dalla nostra federazione. Tutto ciò fa quasi passare in secondo piano l’ottima riuscita dei primi due campionati organizzati dalla FIF, che hanno visto, come da lei giustamente sottolineato, una grande adesione di giovani. Si, primi due campionati, perché forse qualcuno si è dimenticato che solo da qualche mese lei e i suoi collaboratori state lavorando per questo, e solo chi è abituato al fanta football, non si rende conto delle difficoltà che avete dovuto superare senza nulla chiedere alle squadre. Abbiamo fatto un campionato a costo zero, le garantisco che neanche ai tempi pioneristici riuscimmo a fare ciò. Per cui grazie, grazie a lei e ai suoi consiglieri presenti, ma anche a quelli dimissionari che hanno collaborato. Io come lei, spero e auspico che Davide, chiuda con l’anno l’incomprensione sulla finale del campionato, incomprensione che riteniamo di condividere in toto con lui e della quale ci saremmo assunti con lui l’intera responsabilità, se avessimo dovuto decidere con lui. Essendo stati presenti a quel consiglio federale, da cui troppi si sono dissociati, ma non avendo titolo per votare vogliamo comunque condividerne la responsabilità con Baroni. Vogliamo anche ricordarne i meriti da troppi frettolosamente dimenticati. La partecipazione attiva al camp , e ad altre iniziative della federazione, tra il silenzio assordante di chi aveva troppi impegni per aiutare. Davide la passione per questo sport deve farti passare sopra all’amarezza di quei momenti, la tua buonafede non è mai stata messa in discussione per cui riposati, il giorno di Natale, e dal 26 torna a fianco del Presidente. Come hai visto il lavoro è tanto oltre naturalmente ai campionati che sappiamo organizzerete al meglio. Come già anticipato al presidente, mi hanno chiamato vecchi amici mettendosi a disposizione, sia per la nazionale, sia per l’albo dei coach, sia per l’organizzazione dei campionati.