La posta funzione basta leggerla dal vicino

Ieri ho letto una lettera indirizzata al Presidente della FIF, non perché lui me la ha fatta leggere, ma semplicemente perché è stata pubblicata da un consigliere della FIDAF. Ora voi mi chiederete ma non c’è una legge sulla privacy? Come faceva ad avere questa lettera e può pubblicarla? La mia risposta è: non ce ne può frega de meno. La sostanza che questa lettera esprime è che per entrare nel CONI la FIF non aveva le carte in regola, e la FIDAF che le carte in regola al momento della presentazione della domanda non aveva neanche lei,parliamo di giugno 2010, ma strada facendo, la sua domanda era del 2008, stava cercando di averle. Non ci può entrare i in quanto le norme per l’accettazione di nuove Federazioni sono allo studio e fino a quando non saranno approvate, nessuna nuova federazione potrà entrare. Questo dice la lettera indirizzata al nostro Presidente, ma in possesso di altri, che si sono ben guardati dal pubblicarla precedentemente, non per riservatezza, se no non lo avrebbero fatto neanche adesso, ma per non far sapere che da tempo erano al corrente che il count down era una bufala, e cosi anche tutte i vari rinvii a data da destinarsi. Tutto questo per fortuna a noi interessa poco, da sempre lavoriamo per migliorare il nostro football e la nostra organizzazione, per tenere bassi i costi a prescindere dall’ingresso al CONI, che come scritto ieri non è di per se stesso una soluzione ai molti problemi. Questa vicenda ci ha solo fatto capire la alta moralità dei nostri interlocutori... More

Ma chi paga?

In questi giorni da più parti a seguito di un incontro tra invitati della FIF ed invitati della FIDAF presso il comitato regionale del CONI si è scatenato un putiferio. Ora io pensavo che il fatto che il CONI nella persona del Presidente del Comitato Lombardo si interessasse a noi sarebbe stato visto con favore da tutti gli appassionati, invece la cosa ha innescato una polemica infinita che realmente non riesco a capire. Tutti parlano di tutto senza che nessuno ci indichi quali dovranno essere i punti di arrivo. Sembra che entrati nel CONI, quando questo avverrà, i problemi si risolveranno da soli. I problemi sono sul tavolo, si può lavorare per risolverli a prescindere dal CONI. Il CONI caso mai potrebbe aiutarci a risolverli, ma sicuramente non ce li risolverà lui. Per esempio se le squadre non pagano i campi, certamente non sarà il CONI a pagarli. Se il movimento non ha abbastanza arbitri per le partite che programma, non sarà certo il CONI a mandarceli. Se si ipotizzano campionati con spese di decine di migliaia di euro, non sarà certo il CONI a darceli. Se qualcuno ha un allenatore della nazionale che invita gli atleti dopati a non presentarsi ai raduni, non sarà certo il CONI a risolvere questo problema. Ora noi continueremo a batterci per tenere bassi i costi e pagare tutto per tempo, perché sarà anche ora che qualcuno dica che alcune squadre blasonate che giocano in IFL se ne sono andate da FIF senza pagare i debiti, sarà anche ora che qualcuno dica di quante squadre in FIDAF hanno chiuso, si sono ridimensionate da campionati a 11 a campionati a 9 o esistono solo sulla carta, o dobbiamo far finta di essere tutti scemi perché se no il CONI chissà cosa pensa? Ce di buono che leggendo gli scritti, volevo scrivere sproloqui ma oggi sono di buon umore, sembra che il problema del football sia stato individuato. Le menti del football da una parte e dell’altra hanno capito che basterà che io mi ritiri, e non scriva più, perché il football diventi ipso facto il più grande movimento della storia. Si perché le colpe sono di chi denuncia non di chi commette i fatti. Per cui se io tacessi potrebbero andare avanti considerando tutti i giocatori degli emeriti imbecilli. Qualcuno sostiene che se i giocatori non sono informati va... More