FIMAA

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Cari amici e lettori oggi ho il privilegio di ospitare e di intervistare Beatrice Zanolini, direttore Fimaa MiLo MB, da anni vicino ai Rams e sempre promotrice di iniziative che hanno legato entrambe le  nostre realtà.

 

Come siete entrati nell’orbita Rams?
“Il legame è nato prima da parte mia, a titolo personale, per amicizia pluridecennale con Paolo BIG RAM Crosti e per questioni di famiglia, visto che mio fratello militava nella squadra negli anni ’80. In ogni caso, coltivavo fin dalla adolescenza una particolare passione per il football americano ed avevo molti amici che giocavano in varie squadre pertanto seguivo le partite al Giuriati (oggi vanto la conoscenza di figli di amici che continuano a giocare a football e alcuni di loro proprio nei Rams). Poi, con gli anni, il coinvolgimento con i Rams si è consolidato grazie al fatto che Paolo è diventato un dirigente di FIMAA MiLoMB, l’Associazione della quale sono Direttore dal 1997: così abbiamo avvicinato anche il nostro mondo professionale e associativo a questa vostra realtà”.

 

Il vostro core business e la scelta di promuovere le vostre attività legandole alla sponsorizzazione del calendario?
“FIMAA MiLoMB è una Associazione di Categoria, iscrive le imprese della mediazione immobiliare, creditizia e merceologica: ha più di 2.000 imprese associate sul territorio. È quindi una organizzazione sindacale, no profit, che si occupa della tutela della professione e di tutti i progetti ad essa legati (formazione, consulenze, contrattualistica, ecc.). Però FIMAA MiLoMB ha anche una propria sezione dedicata al Sociale che promuove e sostiene realtà del terzo settore. Paolo Crosti ha introdotto in FIMAA MiLoMB – della quale era uno dei Dirigenti, per via della sua professione di agente immobiliare – la vostra squadra facendo conoscere al nostro mondo imprenditoriale e associativo il “modello Rams”. Da qui ci siamo fatti portavoce insieme delle vostre iniziative, promuovendo anche il sostegno con il 5×1000, condividendo eventi e progettando percorsi condivisibili. La perdita di Paolo ha lasciato un grande vuoto o meglio un segno indelebile. Personalmente ho perso un fraterno amico, ma come FIMAA MiLoMB abbiamo perso anche un Dirigente sensibile e partecipe, che ha sempre applicato anche nel suo lavoro di agente immobiliare e di Dirigente associativo proprio quel “modello Rams” che fa la differenza nelle relazioni, nei principi ispiratori, nel “gioco di squadra”, nella formazione. Prima che Paolo ci lasciasse avevo condiviso con lui proprio un bellissimo progetto formativo da portare in Associazione, usando lo sport come modello per migliorare la propria vita in azienda e nel quotidiano. Questo filone di formazione sport / azienda partì oltre 15 anni fa, quando coinvolsi Paolo in un progetto che stavo portando avanti con gli amici Marisa Muzio e Sandro Gamba per Psicosport. In quel frangente come modelli sportivi usammo il rugby e la scherma ma Paolo comprese subito come fosse possibile usare anche il football per progettare percorsi formativi efficaci e coinvolgenti per i nostri imprenditori associati. Il progetto rimase nel cassetto con la promessa di portarlo a termine ma fu rinviato di anno in anno e purtroppo non è più possibile realizzarlo con Paolo, ma sono certa che la sua eredità possa permettere di farlo ugualmente con la squadra e con la dirigenza attuale dei Rams. Noi siamo pronti”!

 

Vuoi raccontarci anche del tuo percorso in FIMAA MiLoMB?
“Sono alla direzione di FIMAA MiLoMB da quasi 25 anni e questo ruolo mi ha portato a ricoprire, negli anni, anche altre cariche istituzionali in seno alla Camera di Commercio o ad organizzazioni come MeglioMilano e la Fondazione Welfare Ambrosiano: tutti ruoli che impongono un contatto stretto e continuo con il territorio, con le categorie imprenditoriali di tutti i settori ma anche con le “fasce deboli” e con il comparto del sociale. Ecco perché il “modello Rams” è uno spunto continuo per stimoli e ispirazione. In particolare perché mi occupo proprio dei giovani, nell’affiancamento sia nei percorsi dello studentato sia nell’inserimento nel mondo del lavoro, o perché partecipo all’Osservatorio sulla qualità della vita che spazia da temi ambientali alla sicurezza ai disagi sociali. Non solo, quindi, un impegno professionale in ambito soprattutto immobiliare, ma anche un presidio ad ampio raggio, sul quotidiano e sul territorio, che spero possa tradursi in risultati concreti a vantaggio di chi veramente ne ha bisogno”.

 

Il tuo percorso riferito al momento relazionato e come vi siete proposti ai Rams?
“Abbiamo sempre seguito i Rams e l’iniziativa del calendario ci è piaciuta moltissimo, per noi è un privilegio vedere il nostro logo su una pagina (il mese di ottobre): il nostro logo, poi, parla da solo perché è rappresentato da due mani che si stringono, un gesto di fiducia, di collaborazione, di solidarietà, di impegno e di promessa. E poi il nostro colore è il verde. Insomma, FIMAA MiLoMB e Rams stanno davvero molto bene insieme! In attesa di portare a casa davvero il progetto formativo che stava tanto a cuore anche a Paolo, negli ultimi mesi abbiamo deciso così di acquistare un numero importante di copie del libro “Il modello Rams”, oltre ad avere acquistato varie copie del calendario per tutti i nostri Dirigenti e per chi lavora per la nostra Associazione. Abbiamo realizzato con il nostro grafico un pieghevole dedicato a Paolo proprio per meglio raccontare il significato sia del libro che del calendario e abbiamo prodotto anche tre pagine istituzionali dedicate a BIG RAM che abbiamo pubblicato, e continuiamo a pubblicare, sui nostri canali social, riportando alcuni passaggi tratti dal libro: sono diventati i nostri claim associativi! Abbiamo in corso una rassegna di video interviste (“GiveBack”) che abbiamo dedicato a BIG RAM e attraverso le quali raccontiamo le varie realtà no profit che sosteniamo con la nostra sezione per il Sociale: naturalmente i Rams stessi non potevano mancare e qualche tempo fa ho avuto il piacere di intervistare Fabio Rancati. Insieme abbiamo ricordato Paolo ma soprattutto abbiamo raccontato perché valga la pena sostenere i Rams e cosa significhi essere persone che “non mollano mai”!

 

La realtà professionale e aziendale come è stata condivisa con i valori Rams, a livello umano, professionale e personale nella quotidianità, quali valori Rams riconoscete e come vi sono serviti di supporto nella vostra realtà aziendale e associativa?
“La condivisione è nata ovviamente per tramite di Paolo e del ruolo che aveva in Associazione. Era un Dirigente dei Probiviri e faceva parte della nostra commissione disciplinare quindi l’ambito migliore nel quale poter applicare il “modello Rams” anche per “raddrizzare” chi aveva preso una strada non proprio corretta nello svolgimento della propria professione. E se devo riassumere i valori principali, oltre al motto che “quelli come noi non mollano mai”, sono molte le ispirazioni che guidano la nostra quotidianità anche nel rapporto con i nostri Associati: educazione, umiltà, condivisione, entusiasmo, determinazione per migliorarci costantemente; disciplina, fiducia, consapevolezza delle proprie capacità, concentrazione, rispetto per i propri compagni o colleghi sono elementi cardine dell’agire anche in azienda. Una Associazione come FIMAA MiLoMB, poi, non può non considerarsi una squadra: i Dirigenti sono volontari, gli Associati si iscrivono per trovare conforto, tutela e per confrontarsi tra colleghi, per migliorarsi e per distinguersi da chi non si comporta correttamente. E, come ci ha insegnato Paolo, “in una vera squadra ognuno sa che tutti si impegneranno al massimo per il bene comune, con un obiettivo comune, accettando una sconfitta come stimolo per lavorare di più e meglio, ma trattando anche una vittoria come fosse una sconfitta, perché sia una tappa e non un traguardo, per migliorarsi sempre affinché non ci sia mai un punto di arrivo”. Questo è fondamentale anche nella nostra vita associativa, soprattutto dopo anni di crisi economica e dopo lo stravolgimento avuto con la pandemia. Sono principi che vanno applicati quotidianamente anche in azienda”

 

Le aspirazioni professionali e sportive / partnership nel prossimo futuro?
“Mi piacerebbe molto, in ricordo di Paolo, portare a termine il progetto sulla formazione usando lo sport e il “modello Rams”, in particolare per formare giovani imprenditori. In quanto alla partnership con la vostra squadra, oltre a proseguire nel sostegno e nella divulgazione delle vostre iniziative, potremmo avviare insieme azioni dedicate anche al merchandising promuovendo i vostri prodotti, senza scartare alcuna opportunità per esservi di aiuto. E non appena sarà possibile organizzare un evento alla grande in presenza, sarà bellissimo condividere qualcosa di speciale e vorrei tanto che fosse una festa: Paolo ne sarebbe felice”.

 

Un momento curioso, divertente, spiritoso o un ricordo bello che avete vissuto nella vostra conoscenza dei Rams ? (aneddoto, ricordo, fatto avvenuto)
“Di momenti belli, a livello personale, ne ho collezionati tanti e li custodisco gelosamente. Però ricordo con particolare emozione quella volta in cui Paolo mi chiese di cantare l’inno nazionale al Vigorelli in occasione della finale di un campionato, accidenti che emozione…io a bordo campo, i ragazzi sul tappeto verde pronti a giocare e dietro di me, sugli spalti, i tifosi che facevano il coro… Mi piace ricordare anche un aneddoto simpatico, un episodio condiviso con BIG RAM che negli anni Paolo ed io abbiamo più volte evocato ridendoci sempre sopra un sacco! Proprio durante il corso di Psicosport con Marisa Muzio praticando rugby, Paolo ed io eravamo compagni di squadra e il coach aveva chiesto di simulare l’azione in cui due giocatori sollevano un terzo giocatore in aria. Scelsero di sollevare me perché ero la più leggera ma Paolo, per eccesso di garbo, non volendo afferrarmi, diciamo così, toccandomi in modo “poco elegante” invitò anche l’altro compagno di squadra a sollevarmi prendendomi per i pantaloni della tuta…morale: mi strapparono la tuta e io rimasi per aria in mutande! Ovviamente siamo esplosi tutti a ridere e fui in grado di rimediare subito perché nella mia borsa di Mary Poppins avevo il set da cucito. Ma ci  divertimmo davvero come bambini”!

“L’energia che scaturisce dai Rams è una carica positiva che va molto oltre la performance sportiva. Anche questo penso sia un fondamento essenziale nella vita: dare sempre il meglio, in ogni cosa, con il massimo impegno e nel rispetto degli altri ma senza perdere mai l’ironia, l’allegria e soprattutto la capacità di sognare…”

 

Beatrice Zanolini
Direttore FIMAA Milano Lodi Monza e Brianza