Il Presidente FIF dispone lo svolgimento della finale U21

Il presidente della FIF smentendo il lavoro fatto dal suo Consiglio Federale dispone che la finale del campionato under 21 sia da disputarsi. Il Presidente degli Hogs, che tanto tiene alla FIF e al suo progetto, come più volte affermato, è riuscito a ritagliarsi 95 secondi per scrivere la lettera che gli era stata chiesta ed inviarla via email alla FIF. Il consiglio Federale al quale partecipavo personalmente come invitato senza diritto di voto, si era adoperato chiedendo, pregando, auspicando che il Presidente degli Hogs mandasse quella lettera che ha poi inviato in serata al Presidente, per tutti i due giorni precedenti, ma lui ha trovato 95 secondi solo in serata, e questo ha convinto Vincenzo Pietragalla a modificare la decisione del C.F.. Il colpo di mano di dimostrare che gli Hogs comandano e fanno quello che vogliono è riuscito. Sarebbe facile oggi dire cari signori ora mandate avanti voi la baracca e la voglia è tanta, ma quel valore di coerenza che invocavo solo ieri mi impone che non si fanno le battaglie solo se si è sicuri di vincerle si fanno quando si ritiene che valga la pena di combatterle. Personalmente sono solidale con il Consigliere Baroni, il consigliere De Nicolò, il consigliere Introini, il consigliere Ferrari e il consigliere Rossoni che per tutto ieri si sono adoperati per trovare una soluzione che non penalizzasse i ragazzi. Ragazzi con cui avevamo giocato in allegria, pochi giorni fa a Roma ed ai quali va tutta la nostra stima, ma quello che è stato fatto ha messo a nudo i limiti dei dirigenti del nostro sport. I dirigenti dei Warriors non solo non hanno ritenuto di dover rispondere all’email del Consiglio Federale al quale a loro dire appartengono fino al 2009, gli Hogs, per parte dei loro dirigenti hanno giustificato il loro nick name, facendo una porcata, e tutto quei fenomeni che amano parlare hanno perso una buona occasione per stare zitti. Non solo tutti i Consiglieri Federali che ieri sono corsi a reclamare che non erano stati avvertiti, volevo sapere dove erano quando erano stati avvertiti, volevo sapere cosa stanno facendo per questa federazione, quale oscuro lavoro si stanno sobbarcando, così che tutti possiamo esprimere loro la nostra gratitudine. A questo proposito ho letto che qualcuno mi attribuisce la volontà di non far disputare la partita dei Rhinos al Vigorelli. La verità è che i Rhinos hanno contratto un debito insoluto di oltre 30.000 euro, non è un errore di stampa sono proprio oltre trentamila euro, con Milano Sport società che gestisce il campo Vigorelli ed altre strutture e giustamente, non avendo garanzie Milano Sport non può concedere il campo. Ovviamente mi auguro che si trovi una soluzione, il signor Cavallini nuovo Coach dei Puma può testimoniare che mi sono adoperato affinché i giocatori Puma potessero allenarsi malgrado Milano Sport fosse a conoscenza che erano parte uscente dai Rhinos,, questo a testimoniare che siamo con i giocatori e per i giocatori, ma continuiamo ad essere per la legalità e trasparenza e i debiti si devono pagare per non danneggiare tutti gli altri. Prima di fare accuse bisognerebbe essere informati. Se uno non paga e non gioca la colpa non può essermi attribuita, va se mai attribuita a chei a gestito in malo modo i soldi di tanti ragazzi e a loro vanno rivolte le accuse. Nella mia ingenuità mi aspetto delle scuse da chi mi ha diffamato, dimostrerebbe faciloneria nei giudizi, ma se non altro buona fede, ma credo che sia solo una mia speranza essendo chi scrive queste cose ben celato dietro nick name.