Non sempre criticare fa bene

Speravamo di poterci riposare ma la FIF ha deciso di cedere alle pressioni di alcune squadre e accontentarle nell’organizzare la All Stars. Premesso che siamo fortemente contrari, parteciperemo comunque all’evento con entusiasmo, perché riteniamo che in una famiglia non si debba fare solo ciò che piace ma spesso bisogna fare ciò che piace alla maggioranza. Abbiamo esposto i motivi per i quali eravamo contrari: 1) le persone che maggiormente sono coinvolta nell’organizzazione di questi eventi vengono da una stagione di lavoro particolarmente stressante e lunga, lavoro che dovrà ricominciare entro due mesi, mi sembrava giusto concedergli una pausa di riposo. 2) i giocatori arrivano a questa partita poco allenati e, sebbene debba assumere i connotati di una festa resta una partita di football con tutto ciò che ne consegue. 3) La poca visibilità e la non enorme affluenza e rilevanza che avrà sui media rende l’evento poco utile dal punto di vista promozionale.
Come detto, fatte queste considerazioni, essendo la maggioranza contraria al nostro pensiero saremo a disposizione della federazione a San Vittore Olona per aiutare per quanto possiamo alla miglior riuscita dell’evento. I nostri giocatori meritevoli che si sono tenuti in allenamento sono stati avvertiti e ad oggi un paio saranno a disposizione del coaching staff.
Parlando di football più in generale spero che i Presidenti approfittino dell’occasione di vederci per la All Stars per approfittare di fare un punto della situazione. Credo che l’annata passata debba insegnarci che facendo le cose bene e con la collaborazione di tutti le cose potranno solo migliorare. Forse alcuni atteggiamenti saranno da rivedere e alcuni dirigenti anziché dire dove a loro modo di vedere la federazione ha sbagliato, farebbero meglio ha chiedersi cosa avrebbe potuto fare per migliorare la gestione della stessa. Qualcuno si lamenta che a Ostia c’erano pochi manifesti che annunciavano il Super Bowl , un nostro amico con noi, sebbene nella federazione non abbiamo cariche, sebbene i Rams avessero giocato in Silver League e non in Golden, ma riconoscendo al Super Bowl una vetrina importante per tutta la FIF, capendo che bisognava aiutare per la buona riuscita dell’evento le poche persone che GRATUITAMENTE, quando non rimettendoci di tasca propria, stavano sbattendosi per organizzarlo nel migliore dei modi, ci siamo recati a nostre spese a Roma e messi a disposizione della federazione. Tra le cose che abbiamo fatto, abbiamo anche attaccato i manifesti che qualcuno si lamentava di non aver visto, malgrado Ostia fosse tappezzata di quelli elettorali che sicuramente non aiutavano a mettere in evidenza i nostri. Non solo la sera prima ci siamo recati a fare presenza a Mondo Fitness dove una delle due squadre della finale brillava per la sua assenza. Per carità tutto è lecito, ma se vogliamo costruire qualcosa chiediamoci tutti cosa possiamo fare per migliorare la casa di tutti e non critichiamo quelli che sacrificandosi per tutti non arrivano dovunque. Mi piacerebbe che qualcuno quando paragona qualcosa, per esempio due eventi come quello di Milano Marittima e quello di Ostia si ricordi quanto ha speso la propria società per partecipare al nostro campionato e che è con i soldi delle iscrizioni che è stato organizzato il Super Bowl. Mi piacerebbe che si chiedesse, visto che non vive sulla luna, quanto costa far stampare dei manifesti, quanto costa farli disegnare, quanto costa affiggerli. Poi Si chieda quanto sono costate le medaglie che hanno ricevute, le coppe che sono state date, l’affitto del campo, le ambulanze e i medici. Fatto tutto questo credo che sarebbe giusto fare una standing ovetions al presidente Federale , al segretario e ai Gladiatori per lo sforzo organizzativo miracoloso che sono riusciti a fare. Poi per carità, questo premesso anch’io ho notato che nessuno ad Ostia ha rischiato la vita per uscire da casa mentre imperversava il nubifragio, non potevo non vedere che nel cielo non c’era il dirigibile che reclamizzava l’evento e che avrebbe potuto contribuire a fare le riprese, non c’era una cantante che dal vivo ci faceva sentire l’inno… ah no quella c’era,ed anche brava. Quella c’era ed anche brava, il campo era bello, l’evento ben organizzato, la copertura giornalistica buona, quella televisiva ottima per il momento storico, la premiazione la ha fatta il Presidente dell’ASI già membro della giunta del Coni, il costo per le squadre? Mille euro di iscrizione al campionato. Vuol dire che tutto il campionato compreso tutto quello che abbiamo detto è stato fatto con seimila euro. ..? Si . Ti aspetteresti che il Presidente alla fine venisse portato in trionfo? No, è stato criticato perché non ha messo i manifesti anti tromba d’aria e non è andato a casa a prendere gli spettatori con l’ombrello.
Io mi scuso con lui, gli chiedo di perdonarmi se non ho potuto fare di più, se non sono riuscito a convincere i miei giocatori a partecipare più numerosi all’evento, gli garantisco fin d’ora che comincerò a lavorare perché l’anno prossimo siano più presenti, anche se certamente noi potremo solo fare gli spettatori al Super Bowl, ma sappiamo che quella sarà non solo una partita ma la festa della nostra casa, la FIF che purtroppo non sempre aiutiamo come vorremmo.