Cari arbitri non ci siamo

Volevo occuparmi di cose più allegre, ma purtroppo anche stamattina vengo tirato in mezzo in maniera immotivata ed ingiustificata dagli unici professionisti del football americano. Mi si accusa di partecipare a riunioni decisionali come consulente, invitandomi a condividere con un ruolo istituzionale le responsabilità che in queste riunioni vengono prese. Giusto un anno fa o giù di li venivo accusato di cercare a tutti costi una poltrona su cui sedermi. Credo che manifestare le proprie idee non sia una cosa disdicevole. Non solo, anticipandole spesso su questo sito permetto alle persone che rappresento di esternarmi il proprio parere se fosse contrario e di discuterne prima di manifestarlo nei luoghi più appropriati. Se la paura di chi mi critica oggi di non volermi assumere responsabilità istituzionali è che potrei negare di essere d’accordo è falso e meschino Mai ho taciuto la mia opinione o la mia condivisione su quasi tutte le scelte. Vedete siamo al punto che anziché apprezzare la scelta della dirigenza FIF di ascoltare come consulenti persone che da trenta anni si occupano di football quali possono essere io e nel caso specifico Giovanni Frisiani, la si critica. Entrando nel merito c’è qualcuno in grado di spiegarmi perche da trent’anni a questa parte la voce più onerosa di tutti i campionati è il costo arbitrale. E’ possibile che in uno sport in cui i giocatori in molti casi per giocare devono pagare, gli arbitri devono essere pagati? C’è qualcuno che mi spiega perché il nostro segretario, il nostro Presidente, i ragazzi che collaborano all’organizzazione degli eventi spesso non solo lo fanno gratis, ma anzi ci rimetteno e viceversa gli arbitri devono essere pagati profumatamente? Perché ogni anno dobbiamo essere ricattati da chi può non scendere in campo? Nelle squadre si litiga per chi gioca pagando, molti giocatori vanno in trasferta sapendo che non giocheranno contribuendo alle spese della società, e io devo discutere con alcune persone che ci hanno chiesto oltre tremila euro in due mesi? Non avevo mai capito le lotte intestine degli arbitri, è notorio che sono un ingenuo sognatore, pensavo che volessero più soldi per pagarsi le palestre, per allenarsi insieme, per pagare degli operatori che gli facessero i filmati utili per migliorarsi. No . Sono un deficiente, i soldi gli servivano per gratificarli dalla noia di arbitrare. Vergogna! Ma attenzione non ce l’ho con chi da sempre ha fatto dell’acchiappa i soldi dove ci sono il suo ideale, ce l’ho con tutti quei bravi arbitri che hanno accettato e tollerato che pochi prendessero l’arbitrare come professione. Sono stufo di quelli che mi dicono ma io non lo sapevo, dovevate informarvi. Come mai ci sono arbitri che fanno due partite ed altri che ne fanno venti? Chi li designa ? Chi permette a questi di arricchirsi e agli altri di non poter fare esperienza? Basta abbiamo fatto trenta facciamo trent’uno. Fuori dalla federazione chi non condivide la nostra passione. Tutte le volte gli arbitri ci chiedono di reclutare arbitri, ma come mai in trent’anni non sono cresciuti, non hanno fatto proselitismo così che e oggi avremmo trecento persone disponibili ad arbitrare a costi ragionevoli? Smettiamola poi di discutere su chi prende le decisioni ma discutiamo delle decisioni, parliamo del merito. Nessuno di noi è stato formale quest’anno, si dimenticavano di darmi la copia del referto? Pazienza, commettevano sviste clamorose? Pazienza, non guardavano i filmati che gli avevo mandato? Pazienza, ma quanta pazienza dobbiamo avere? Vi ricordo che in questi giorni alcuni giocatori della selezione nazionale Fidaf vanno ai raduni pagando, e lo stesso faranno i partecipanti alla All Stars FIF probabilmente perché considerano un onore andarci, e gli arbitri considerano un fastidio arbitrare il Superbowl, la All Stars o eventi di questo genere per cui o sono pagati o non vengono. Per favore, basta. Personalmente vorrei arbitri che hanno il piacere di arbitrare, che laddove non potessero permetterselo chiedessero alle squadre un ulteriore sacrificio nel pagargli la trasferta, ma questo non deve diventare una sorta di secondo lavoro. Soprattutto vorrei vedere gli arbitri che si sbattono quanto i giocatori per migliorarsi, che si trovano il lunedì o il mercoledì a vedere i filmati, non per colpevolizzarsi della svista ma per capire come mai è potuta accadere e se posizionandosi meglio avrebbero visto meglio, vorrei arbitri che si allenano correndo perché più sono veloci e meglio seguono l’azione, vorrei delle persone che capissero che le squadre non hanno soldi al di la di cinque o sei, e che se vogliono continuare ad arbitrare non le devono considerare come vacche da mungere, ma come strumenti che gli permettono di professare la loro passione. Spiegatemi poi come mai non è mai successo che una qualsiasi sigla arbitrale abbia mai detto alla federazione 0k non pagarmi ,dammi il permesso di farmi sponsorizzare, così siamo ancora più indipendenti e non pesiamo sul vostro bilancio. Come ho scritto ieri basta chiedere, criticare, discutere, l’unica domanda lecita da oggi in poi dovrebbe essere cosa posso fare per contribuire alla miglior diffusione del football americano?
La mia risposta per questo week –end , caro Presidente Pietragalla, è che se le serve un arbitro non molto esperto ma con tanta buona volontà, che non ha paura di sbagliare e che è disposto anche a farsi insultare, come sempre, il tutto solo per passione, io ci sono, e le garantisco che altri giocatori e dirigenti dei Rams o ex giocatori e ex giocatori, saranno felici di dare il loro contributo.
Ovviamente il nostro forum è aperto a qualsiasi arbitro volesse rispondermi o se prferisce mandarmi una email non mancherò di pubblicarla.