Young Bowl 2009 su Sport Italia

Quando uomini di sport come Bruno Bogarelli, che conosciamo dal lontano 1980 quando con l’EDB fu il primo a credere negli sport americani, Andrea Locatelli anch’esso amico di lunga data , già presidente del comitato organizzatore dei mondiali dilettanti di boxe, recentemente conclusi a Milano, che qualcuno avrà notato al mio fianco in panchina al derby di andata, decidono di aiutare i nostri ragazzi per far conoscere il nostro locandina-definitiva-formatoprogetto sportivo, potete star tranquilli che il risultato sarà un successo. Lunedì ci siamo incontrati e in pochi minuti ci siamo accordati per avere la trasmissione delle Young Bowl 2009. Restava da decidere se in diretta o in registrata. Giorgio Ambrogi, direttore dei programmi di Sport Italia, dall’alto della sua competenza e ci ha sconsigliato la diretta, ma per rendere più fruibile la visione anche ai meno tecnici e per permettere a più persone possibili di godere della visione della partita, è stata scelta la serata di domenica 29 novembre in differita. Noi non solo ringraziamo tutti per l’interessamento e la disponibilità dimostrata ma abbiamo raddoppiato gli sforzi per far si che lo Young Bowl diventi veramente un evento. Stiamo organizzando diverse operazioni per contattare e coinvolgere più persone possibili E’ già previsto un massiccio volantinaggio nelle strade cittadine e nelle scuole ed università. Circa sessantamila volantini e cinquemila locandine sono in stampa per promuovere l’evento. Stiamo contattando diverse persone di sport che ci hanno garantito a loro presenza. Proprio ieri il Coach più vincente di sempre, già Hall of Fame di Basket Sandro Gamba ci ha garantito la sua presenza, mentre del concerto degli ex Presidenti che precederà la partita, vi abbiamo già detto. Sono già in stampa magliette e cappellini che ricorderanno lo Young Bowl e che saranno venduti a prezzi politici ai primi che arriveranno al Vigorelli. L’inno d’Italia sarà cantato dal vivo da Beatrice Zanolini, nella migliore tradizione delle finali americane. Ci piace ricordare che per tutta l’organizzazione i Rams non hanno chiesto alcun contributo alla Federazione ma si stanno tutti impegnando per raggiungere il massimo del risultato sapendo di non avere mezzi economici da mettere in campo ma solo grande passione. La passione che coinvolge e travolge tutto e tutti e che ci auguriamo farà rinascere spontaneamente l’interesse delle radio e dei media, come successe nei lontani anni ’80. Al trio di partenza di allora manca solo Paolo Taveggia, allora direttore dei servizi sportivi di canale cinque, che in questi giorni sta attendendo una importante nomina, ma che siamo sicuri, non ci farà mancare il suo sostegno in futuro. Il count down è cominciato ventiquattro giorni ci separano dallo Young Bowl.