L’importanza di leggere un bilancio

L’assemblea ordinaria dei Rams non è solo un fatto formale, ma credo che sia una grande prova di trasparenza che la società fa sia nei confronti dei giocatori sia nei confronti dei sostenitori e del pubblico. Riteniamo che sia inoltre una grande lezione per il futuro di tutti coloro che sono o ruotano intorno alla squadra. Noi non vogliamo solo fare un atto formale, scrivendo voci incomprensibili o poco dettagliate, tipo spese per cancelleria tot centinaia di euro, ma al  contrario vogliamo che i nostri associati , non solo leggano, ma pretendano anche di capire a cosa corrisponde ogni voce. Oggi lo faranno con il nostro bilancio, ci auguriamo che sia l’inizio per cominciare anche a pretenderlo da tutte le società in cui saranno coinvolti , siano essi il condominio o la proloco, il comune o la cooperativa in cui saranno impegnati in futuro. Per molto tempo alcuni, ci hanno accusati di non saper decidere o scegliere o di sottostare a non si sa bene quali dictat, mentre siamo forse l’unica società sportiva in cui i soci sono sempre al corrente di tutto quanto li riguarda, fin da quando decidono di iscriversi ai Rams, e soprattutto sanno da dove arrivano  e quanti

sono gli incassi e dove vanno. La nostra filosofia dello sport è scritta e spiegata quasi quotidianamente su questo sito, tutti sanno che per venire a giocare da noi le uniche doti che servono sono la serietà, la costanza e la determinazione, non ci interessa formare futuri professionisti, ma attraverso lo sport, formare uomini liberi capaci di scegliere e di agire per il bene e l’interesse della squadra e non di se stessi. Per noi lo sport è e dovrebbe essere un diritto di tutti e non un privilegio per pochi, per cui non faremo mai una selezione attraverso il fisico o la capacità economica, malgrado le difficoltà siano enormi. Grazie allo studio del gioco  ed all’aiuto di molti grandi allenatori che nel tempo hanno condiviso le nostre scelte, siamo sempre riusciti a sopperire con la tecnica e la velocità quando ci siamo trovati a giocare con squadre meglio strutturate fisicamente, riuscendo sempre a centrare il nostro obbiettivo: divertirci migliorando. Abbiamo perso e vinto tanto ma siamo sempre riusciti ad uscire dal campo a testa alta sicuri di aver onorato lo sport al quale ci dedichiamo con comportamenti leali e corretti, sia in campo sportivo che amministrativo. Quello dell’altro giorno non è solo un fatto formale, non sono numeri e voci incomprensibili, sono il momento in cui coloro che hanno la fiducia della società rendono conto ai soci di come i soldi vengono spesi e di come si vanno a reperire i fondi. Quando parliamo di costi tutti sanno cosa sono e ci piacerebbe che questa pratica fosse comune a tante società cosi da avere un quadro reale di cosa costa fare sport in Italia  e quanto sia utile il sostegno

 dei privati perché questo possa continuare ad avvenire. Lo sport amatoriale, quale il nostro, non dovrebbe essere un investimento economico, ma un investimento sulle risorse umane. Uno sportivo serio, sarà certamente un cittadino migliore, capace di lavorare in squadra per migliorare le condizioni di vita di tutti. Molti dei nostri sostenitori sono consapevoli di questo. I cento euro o più che ogni anno  destinano ai Rams sono fondamentali per permetterci di poter fare tante cose nel modo coretto. La nostra politica ci ha fatto sempre privilegiare le spese imprescindibili, come attrezzature, campi, trasferte, tesseramenti a spese di pura burocrazia come segretarie, commisioner e quant’altro. Fino a oggi ci è stato possibile anche grazie alle molte convenzioni stipulate sia da noi sia dalla FIF a.s.d. delle quali abbiamo potuto e continueremo a godere, faremo di tutto perché ciò posa continuare ad avvenire ma è ovvio che è una battaglia che non possiamo condurre da soli. Troppi ci hanno affiancato per il solo interesse momentaneo, troppi hanno utilizzato la nostra buona fede, pronti a girarci le spalle non appena hanno trovato qualcun altro che pensano di poter sfruttare meglio per il loro interesse. Noi rimaniamo coerenti con la nostra idea di sport e di football senza cercare formule per vendere numeri improbabili o organizzazioni avveniristiche. Noi continueremo a fare il passo proporzionato alla gamba, senza sfruttare nessuno ma cercando di fare il cammino più lungo possibile con chi intende condividere con noi tale strada,  certi che alla lunga potremo, magari non vincere, ma sicuramente potremo guardare tutti negli occhi camminando a testa alta senza debiti nei confronti di nessuno. La nostra libertà comincia da un bilancio trasparente.