Questione Vigorelli.

Da più parti mi è stato chiesto perché pur essendo una squadra di Milano non giocate al Vigorelli? Credo che la risposta ancora una volta stia nell’organizzazione del comitato regionale. Noi ovviamente ci saremmo aspettati che il Presidente del Comitato Regionale, invitasse le squadre di Milano ed eventualmente quelle che al Vigorelli avrebbero potuto giocare per sentire le esigenze delle società le disponibilità economiche delle squadre per poi farsi portavoce delle stesse presso l’amministrazione, visto che in passato si era preso il merito di aver ottenuto l’utilizzo del Vigorelli a favore delle squadre. Ad oggi tutto ciò non ci risulta sia successo. Milanosport, società che ha in gestione per conto del Comune di Milano l’impianto, ha stabilito delle tariffe identiche per chiunque giochi, tariffe che permettono alle squadre di serie A ad undici di sopportare i costi, ma che sono costi improponibili per molte delle altre squadre. Ora è chiaro che senza una coordinazione, lasciando ad ogni singola società la richiesta a Milanosport, diventa impossibile poter trattare, mentre sarebbe stato a nostro avviso compito del comitato regionale Lombardo, portare avanti una trattativa che tutelasse il football giovanile e quello femminile e se volete anche quello del Campionato Italiano a nove giocatori, magari a scapito delle squadre d a undici, forti del fatto che le squadre a 11 che l’anno scorso, con il Vigorelli chiuso, potevano ottenere dal Comune dei rimborsi per i disagi sopportati. Magari non sarebbe stato possibile, ma certamente sarebbe stato auspicabile. Crediamo che sia inutile lamentarsi della scarsa presenza delle società ad eventuali riunioni regionali, per altro finora solo supposte in quanto non ne è mai stata convocata una in tre anni, se non si coinvolgono i Presidente su questioni così importanti per le nostre società, lasciando ognuno al proprio destino. Bello avere uno stadio di football dedicato, disarmante vederlo utilizzato prevalentemente dal rugby meglio rappresentato a livello regionale. Inutile dirvi che malgrado le mie richieste presentate anche al Segretario Federale, ad oggi continuo a non essere in possesso del verbale della seduta nella quale davo le mie dimissi9one da Vice Presidente Federale, motivandole proprio per questa colpevole assenza del comitato dal territorio. Siamo ancora dell’idea che la federazione dovrebbe essere al fianco delle società che la compongono e non contro di esse. Lo statuto federale dice che il consiglio regionale deve attenersi per lo svolgimento delle sue mansioni a quanto stabilito per il Consiglio Federale. Tale regola cita nel merito: “. Il verbale è redatto da un segretario nominato al momento e la Segreteria Federale deve provvedere a pubblicare e a portare a conoscenza degli Affiliati il verbale entro e non oltre il trentesimo giorno dallo svolgimento della seduta.” Ora saremmo già soddisfatti se arrivasse entro il 14 mese. Speriamo.