Era mio padre

I Rams si stringono vicini a Claudio ed alla sua famiglia, che purtroppo questo venerdi ha perso il suo papà.

Claudio è uno dei nostri giocatori che ormai da due anni si allena con noi in attesa di mettersi alla prova in campionato. 

Quando ci ha detto che suo papà non c’era più, all’interno del messaggio c’era una frase che ci ha colpito molto e ci ha fatto molto onore, ci ha detto: “vi assicuro che è stato forte ed ha lottato fino all’ultimo secondo…come un Rams…”

Per questo ci siamo messi a disposizione qualora lui volesse scrivere un pensiero e condividerlo con noi, eccolo:

“Era mio padre..è il titolo di un film del 2002 che ho amato tantissimo per due motivi: il primo perchè ci sono scene e parole davvero toccanti (invito tutti a guardarlo), il secondo (e ben più importante) è averlo potuto vedere al cinema io e te. Quel film lo scegliesti tu perché sapevi che ad entrambi piaceva vedere film d’azione!

Le conto su una mano le volte in cui andammo insieme al cinema, solo io e te. 

Mi scese qualche lacrime alla fine quando il ragazzo rimase solo e pensai tra me e me cosa avrei fatto e come mi sarei sentito se fossi stato nei suoi panni, se fossi rimasto senza te…Ed ora l’ho scoperto.

Ho capito cosa significa perdere un caro, una persona amata, un uomo che si sarebbe prestato per qualsiasi cosa per me ed in generale per tutti, un punto di riferimento, un insegnante di vita. 

Malgrado le “difficoltà” della vita ci hai lasciato tante cose da difendere: una famiglia numerosa, un tetto, dei bellissimi ricordi, l’immagine del tuo sorriso stampato fisso in viso è ormai indelebile…

Noi ti ricordiamo come una persona generosa, scherzosa, che schizzava veloce sul sellino della bicicletta per andare al suo orticello, sempre sorridente ed altruista (regalavi sempre parte del tuo raccolto a chiunque).

Eri una persona così piena di forza e voglia di vivere. Ti facevi in 4 per noi. 

Eppure non sarà più così, Venerdì 22 Gennaio alle 16.34 te ne sei andato e non è possibile descrivere il dolore di quel momento. 

È accaduto troppo in fretta, ci ha sorpresi e afflitti senza che neanche riuscissimo ad accorgercene. Eppure ricordo tutto. Appresa la notizia della malattia ti abbattesti, non volevi andare avanti. Poi decidesti di lottare e di aiutarci ad aiutarti..

Ce l’abbiamo messa tutta…ce l’hai messa tutta…ma la sorte ha fatto comunque il suo corso. Gli hai dato del filo da torcere ed è questo ciò per cui ti ringrazio. Hai lottato fino alla fine, fino all’ultimo down, fino all’ultimo secondo. 

Esattamente come Big, esattamente come un Rams…hai lottato fino alla fine senza MAI mollare, cercando di mettercela tutta, cercavi di alzarti in piedi fin dove possibile, sapendo di aver bisogno comunque di una mano come si fa in una squadra, quella in cui giocavano i tuoi figli e tua moglie.

Grazie per aver lottato con tutto te stesso. Grazie per aver avuto un cuore così grande da continuare a battere senza mollare fino all’ultimo. Sarà il tuo ultimo insegnamento e lo porterò per sempre con me, in campo, così come nella vita, in ogni sfida che mi attenderà.

Porta la tua immensa forza ed il tuo altruismo a chi ne avrà bisogno lassù.

Buon viaggio Papà ❤️🕊”