Vinca il migliore, ma si divertano tutti.
Questo mi sembra l’obbiettivo che tutti dovremmo cercare di raggiungere, Spero che si divertano i giocatori, gli arbitri , gli spettatori, l’impegno della federazione e delle sue componenti è stato importante ed il risultato di 287 tesserati per le sei squadre under 21 mi sembra un successo importante. Probabilmente paga la nostra politica dei costi contenuti, delle informazioni e dei risultati in tempo reale, così da permettere a chi segue il campionato di essere sempre informato, delle partite giocate nel week-end, segno di rispetto per i giocatori giovani che durante la settimana vanno a scuola ed hanno il diritto oltre che il dovere di impegnarsi al massimo anche per quell’obbiettivo. Paga forse il privilegiare l’impegno e non il potere economico. Per quanto ci riguarda partiamo con un roster di quaranta ragazzi, che uniti ai venticinque senior, tutti dotati di attrezzatura per quasi il 95% di proprietà della società non può che inorgoglirci. Partiamo ancora dal Saini Field che anche domani sarà dotato di impianto di altoparlanti, per spiegare il gioco a chi vi si avvicinasse per la prima volta. Tra poco dovremo approvare il bilancio consuntivo che quest’anno chiuderà con un passivo abbastanza importante, visto la mancanza di sponsor ed il nostro impegno sia lo scorso Young Bowl sia l’ultimo Super Bowl di assicurare la copertura televisiva degna della nostra organizzazione. Dodici telecamere in campo e un camion regia adeguato, ovviamente hanno avuto un costo, ma siamo orgogliosi che questo abbia contribuito a diffondere il nostro sport cosi bene a livello giovanile e a tenere alta l’attenzione sull’Aquila, anche se solo per poco tempo, a livello Golden League. Si domani comincia per noi un campionato importante, finito il periodo di rodaggio, costruito una organizzazione adeguata attorno alla squadra, contribuito a sistemare qualche problema organizzativo in Federazione, siamo pronti per dimostrare tutto quanto abbiamo imparato tecnicamente, ma soprattutto per dimostrare che dopo aver imparato a perdere siamo maturi per far vedere che sappiamo anche vincere. Tutti insieme spinti da una filosofia che unisce tutti i Rams nuovi e vecchi. Da domani si ricomincia. Vinceremo o perderemo per quello che siamo, ma rimarremo quello che siamo diventati sia che vinciamo o che perdiamo.
Il tempo delle chiacchiere è finito . E’ il tempo di controllare l’attrezzatura, stringere le viti, pulire i caschi, verificare le cinghie dei paraspalle domani si comincia, domani indossate le nostre maglie verdi gli arieti tornano a difendere o conquistare i centimetri che li separano dalla vittoria o dalla sconfitta, nell’unico modo che conoscono con la volontà, la determinazione e con lo spirito che ha fatto si che tutti sapessero che. “LA GENTE COME NOI NON MOLLA MAI”.