Chi muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce. Lentamente muore chi fa della televisione il suo guru. Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti. Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette... More

Un augurio ed un invito

Una delle cose che più mi disturba nello sport è vedere un giocatore discutere animatamente con un arbitro. Credo che in tanti anni che seguo lo sport non ho mai visto un arbitro tornare sulle proprie decisioni e credo che il messaggio che passa possa servire solo quale giustificazione o scusa al perdente. Credo che questo atteggiamento sia dovuto alla cultura che vuole l’arbitro infallibile. Quando mi è successo in passato di scontrarmi frontalmente con ... More