Cosa Loro o cosa di tutti?

Purtroppo mi segnalano che alcuni fanno fatica a capire quanto scrivo. Noi non siamo nemici delle squadre in Fidaf, non siamo neanche nemici di Fidaf, abbiamo semplicemente idee diverse su come il football si deve sviluppare. Siamo per esempio, per il contenimento dei costi, abbiamo attuato i programmi tutorial, vogliamo una giovanile che sia realmente tale e non un campionato che accontenti quelli rimasti in panchina, e cosi via. La nostra idea è che quanto facciamo vada diffuso il più possibile, per cui seguendo questa filosofia propagandiamo il più possibile quanto cerchiamo di realizzare, perché è bene ricordarlo FIF non ha neanche un anno di vita. Qualcuno male informato, e spero non in malafede, pretende da FIF carte che FIF non può avere. Non può avere bilanci consuntivi in quanto il suo primo anno scadrà a luglio, ne poteva avere bilanci preventivi in quanto neo costituita. Essendo persona positiva prendo le critiche come complimento ad una federazione che pur essendo nata da soli otto mesi si muove già come una veterana, ma per ora accontentiamoci di questo. Al contrario FIDAF esiste già dal 2001, più o meno. Era già stata nell’osservatorio CONI anche se poi non era stata accettata dallo stesso, per la mancanza di copertura del territorio e per altri motivi. Si, esiste la possibilità, contrariamente a quanto si vuol far pensare, che chi è nell’osservatorio non venga poi accettato, o che il CONI possa chiedere adeguamenti di comportamenti prima di rigettare la domanda. Per questo se fossimo nemici di Fidaf avremmo tutto l’interesse a farli agire in maniera non conforme ai regolamenti, viceversa tenendo all’immagine del nostro sport e a tutte le squadre e i giocatori che ne fanno parte ci permettiamo di suggerire come la legge impone di comportarsi. Poi ognuno è libero di non condividere il mio pensiero, di pensare che le cose si possano aggiustare, di tenere gli eventuali programmi segreti, non si capisce per quale paura. Quello che non è libero di fare è disinformare. Per cui il sostenere che non esiste rimedio alle squadre che si iscrivono ad un campionato e poi non lo giocano è falso. Il programma tutorial ne è un esempio, la squalifica pesante per il presidente che così si comporta è un altro esempio, l’imporre il giocare delle amichevoli prima del campionato è l’ennesimo esempio, e come vedete non ho accennato a nessuna sanzione di carattere economico che nel nostro sport e molto difficile chiedere.
Se uno non prende alcun tipo di accorgimento per verificare se esistono i presupposti per iscriversi ad un campionato è chiaro che diventa difficile poi avere dei rimedi. Conosciamo una società che da due anni corre: in questi due anni si è iscritta ad un campionato e poi si è ritirata, ad un altro successivo, ha annunciato di partecipare e non lo ha fatto, oggi si è iscritta all’ennesimo , per di più a undici e ad oggi non ha giocato una partita amichevole. Ora qualcuno potrà stupirsi, se questa squadra, a cui auguriamo tutto il bene possibile, si ritirerà, ma credo che potrebbe essere ampliamente prevedibile. Avergli imposto di giocare una amichevole avrebbe sicuramente giovato alla credibilità delle proprie capacità e sarebbe servita a valutare se il roster sarebbe stato sufficiente per portare a termine un campionato impegnativo, o viceversa se sarebbe stato meglio che giocasse in un campionato inferiore o se proprio non lo giocasse. Questo dovrebbe essere un compito federale, e non lasciato all’improvvisazione o alla buona volontà dei singoli coach.
Prendiamo atto che, alcune società fortunate e depositarie del verbo del football hanno avuto il piacere di leggere il programma Federale che l’on. Leoluca Orlando ha scritto, e sul quale si candida. Ci sarebbe sembrato logico che la federazione come avviene normalmente avesse diffuso ciò che il proprio Presidente attuale ed unico candidato alla rielezione ha elaborato: il suo dettagliato programma di crescita e sviluppo del nostro sport. Ci sarebbe piaciuto leggere i consiglieri che appoggiavano tale programma e che si schieravano con il candidato Presidente, ci sarebbe piaciuto. Siamo stati tacciati di non farci gli affari nostri, apprendiamo che i programmi federali di una federazione che vuole entrare nel CONI sono “Cosa loro” e che non vanno divulgati. Ci permettiamo di dissentire e ci auguriamo che quando si svolgeranno le elezioni in FIF ai programmi sia data la massima pubblicità e rilievo. Invito chi vuole dissentire da quanto scrivo a utilizzare il nostro forum, nella sezione parla coi Rams, al quale è dato accesso dopo essersi identificati con l’iscrizione e ad evitare, nel caso volessero scrivere, insulti personali ed offese che diamo per lette, e che poco interessano, ma volendo di entrare sugli argomenti cosa molto più interessante.