Quando le bugie hanno le gambe corte.

Il signor Sandro Orlando 59 – Arbitro congelato e orgogliosamente associato al CNA risponde a questa mia affermazione dell’editoriale di stamattina:
“a quanto mi risulta uno degli attuali dirigenti del CNA ha dato le dimissioni, dimissioni a tempo, perché procrastinate a dopo la finale under 23 che lui stesso ha arbitrato chiamando a suo insindacabile giudizio altri arbitri, perfino alcuni al di fuori di FIF ad arbitrare la finale”
E chi doveva arbitrala secondo lei la finale? Una crew di quella stessa FIF che aveva lasciato a piedi pochi giorni prima le due squadre finaliste? Una crew AIAFA?
Le squadre si sono organizzate la cosa per i fatti propri e hanno cercato disponibilità di arbitri a scendere in campo a titolo personale. Punto. E dato che ci sono anche documenti che comprovano questo la invito a informarsi meglio in modo “laico”. Perchè c’è tanto da raccontare di quei giorni e mi creda, in tanti rischiano di fare un bruttissima figura, sicuramente non il CNA. “

A differenza di altri caro Signor Orlando siamo molto, ma molto interessati a far chiarezza sul punto essendone stati testimoni. Come può evincere da questo copia incolla che avevo anticipato essere in mio possesso ( “[15/12/2008 14.18.28] Max ha inviato il file “FIF.doc” ai membri di questa chat”) il signor Introini scriveva il testo del comunicato apparso sul sito della Fif che sospendeva la partita di finale non avendo avuto la federazione il riconoscimento ufficiale della sua autorità da parte del Presidente degli Hogs, malgrado fosse stato richiesto da tre giorni. Lei capisce lo stupore nell’apprendere poco dopo che il signor Introini dava le dimissioni per quanto da lui scritto. Successivamente avendo ricevuto, sia pure con quattro ore di ritardo dalla ultima ora disponibile, la lettera dal Presidente degli Hogs, attesa per tre giorni, il Presidente Pietragalla al fine di non penalizzare gli atleti decideva di far giocare la partita sotto l’egida FIF, che infatti ha premiato i giocatori e le società partecipanti. Il signor Introini ho appreso dopo che aveva ritirato le dimissioni per procrastinarle al lunedì successivo. Per cui caro signor Orlando visto che mi ha sfidato le ho dimostrato che quanto da lei affermato è falso, non furono le squadre ad organizzare la finale ma la FIF, e il signor Introini ne era a conoscenza, essendo lui che ha comprato e portato le medaglie e le coppe alle squadre, mentre la fattura la ha inviata a FIF. Mi deve poi spiegare visto chi ha pagato gli arbitri della finale, chi li ha convocati e in che veste e come mai tre di quelli non erano tesserati FIF. Caro signor Orlando lei mi ha sfidato, io la sfido a dimostrarmi che quanto da me affermato non corrisponda a verità, sono pronto in quel caso a pubblicare le mie pubbliche scuse, ma attualmente sono certo di quanto affermato, Sono ugualmente certo che lei è stato ad arte male informato e dato che la faccio un uomo onesto sono sicuro che laddove non possa confutare le mie affermazioni con altrettanti documenti, provvederà a farmi anche lei le sue pubbliche scuse. Io la sua sfida la ho raccolta, per dimostrarle che non credo di essere il depositario della verità ma che a differenza di altri non la temo e pubblico tutto ciò di cui sono a conoscenza. La trasparenza non è una parola è un fatto per me.