Cominciamo con il bilancio che anche quest’anno chiude in pareggio con una piccola riserva, che ci permetterà di affrontare questo periodo senza sponsor, con più serenità. Abbiamo chiuso la stagione 2008-09 con 77 tesserati atleti e dieci dirigenti e ad oggi siamo con 73 atleti e 12 dirigenti ed il ritmo dell’ultimo mese è di due nuovi associati a settimana. Abbiamo avuto numerosi passaggi sui quotidiani sia locali che nazionali ed in diverse trasmissioni televisive. Il nostro marchio è comparso oltre che sul merchandising in 400 copie del calendario trimestrale, su 60.000 volantini dello Young Bowl, sul 2500 brochure esplicative del gioco, su centinaia di fotografie distribuite un po’ ovunque. Abbiamo avuto sponsorizzazioni nuove con le quali stiamo cercando di trovare nuove forme di collaborazione, abbiamo partecipato a due campionati arrivando alla finale di Conference, persa di misura alla Silver League. Abbiamo giocato con possibilità di vittoria di Divison fino all’ultima partita in under 21. In ambedue i campionati per il secondo anno consecutivo non abbiamo riportato infortuni seri. La presenza media ad ogni allenamento è stata di circa l’80 % di coloro i quali dovevano partecipare. Abbiamo avuto l’anno scorso due bocciati su quarantasei atleti che studiavano alle scuole secondarie, ma anche tre laureati con pieni voti e un miglioramento generale nel rendimento scolastico di molti di loro. Hanno smesso di fumare in nove e in diversi hanno imparato a mangiare in una maniera più corretta. Abbiamo svolto il nostro camp a Bresso contribuendo ad aprire la strada alla nuova sede dei Puma, che vi si sono accasati subito dopo. Siamo stati l’attrazione alla giornata a favore dei terremotati prima della partita tra la nazionale stilisti e la nazionale giornalisti televisivi svoltasi a Bresso in settembre. Abbiamo accolto con pari dignità e riconoscenza, alcuni giocatori ed allenatori dei Puma, nella nostra under 21 ed insieme ad essi abbiamo aperto una porta alla riunificazione , dimostrando che le divisioni delle federazioni sono di vertice ma non di base. Con loro ci siamo divertiti, siamo cresciuti insieme, scambiandoci vicendevolmente esperienze e conoscenze. Abbiamo vinto ambedue i derby, rimanendo la squadra più forte milanese in FIF, malgrado l’avversaria fosse reduce dalla serie A di Fidaf ed i suoi giocatori dopo le sconfitte in FIF abbiamo vinto il titolo in Fidaf . Abbiamo pubblicato il primo libro di football di una squadra, celebrando i trent’anni della fondazione. Abbiamo organizzato con un buon risultato il primo Young Bowl trasmesso per televisione e fatto coniare il primo anello celebrativo di un Bowl in Italia. Abbiamo fatto inserire nella grafica della trasmissione televisive, la spiegazione del fallo commesso oltre la barra che indicasse costantemente il down da giocare e le yard mancanti alla sua chiusura, contribuendo in maniera significativa alla diffusione della comprensione del nostro sport e tracciando una strada che speriamo verrà seguita da altri, anche in altri sport. Abbiamo stretto legami di amicizia con la fondazione Magica Cleme ampliando con loro il gruppo “La gente come noi non molla mai” di cui andiamo particolarmente orgogliosi e cercheremo di intensificare i rapporti con loro, nel corso del 2010. Abbiamo più che raddoppiato i contatti sul nostro sito passando da 49.211 contatti e da pagine consultate 140.523 dall’ottobre 2007 all’ottobre 2008, a 119.140 contatti e 372.687 pagine consultate dal 1 gennaio 2009 a 26 dicembre 2009, mentre i tre mesi finali del 2008 non furono rilevati, ottobre in quanto non in rete per manutenzione e rinnovamento sito, novembre e dicembre non era ancora attivo il monitoraggio ufficiale, pubblicando oltre 300 articoli. Abbiamo portato il numero medio di presenze alle nostre partite ad oltre 300 spettatori , sebbene la tribuna del Saini Field non consenta una grandissima visibilità.
Direi quindi che possiamo considerare l’annata Rams appena conclusa, un ottimo punto di partenza per il prossimo anno, nel quale, sebbene dovremo pagare un’importante tributo all’esperienza se confermata la partecipazione al campionato ad 11, ci aspettiamo una ulteriore crescita dal punto di vista organizzativo e un consolidamento dei tesserati che ci consenta di lavorare alla formazione di reparti coesi ed uniti, approfondendo le tecniche fondamentali del nostro gioco. Inoltre una grande parte del nostro impegno sarà profuso al reperimento di un nuovo sponsor o di nuovi sponsor che ci permettano di programmare la nostra attività per i prossimi tre anni, riuscendo magari a garantire ai ragazzi migliori la partecipazione ai camp federali di perfezionamento a costo zero.
Il nostro ringraziamento va dunque a tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito al raggiungimento di questi risultati tenendo conto che tutto quello che siamo riusciti a fare, lo abbiamo fatto basandoci solo sulle nostre forze, sulle nostre capacità e che siamo riusciti a raggiungere questi risultati pur avendo subito una scissione dopo soli sei mesi di vita. Tutti i nostri tesserati, all’infuori di due, sono nati e cresciuti alla nostra scuola. Due di questi sono in questo momento in forza a squadre svedesi dove sono stati accolti come veterani, e questo non fa che confortarci sulla validità del nostro metodo di insegnamento e rafforza la nostra convinzione che tutti devono avere il diritto di provare a giocare a football e questa sarà la nostra filosofia anche per i prossimi anni. Festeggiamo dunque questo anno che si chiude fiduciosi che il prossimo anno sarà difficile ma ugualmente ricco di soddisfazioni.