Cominciamo anche qui da quello economico, che stando alle anticipazioni, in attesa della revisione della commissione dovrebbe essere quasi in pareggio e se così fosse sarebbe veramente un quasi miracolo considerando cosa è stato fatto e quanto hanno pagato le società. Infatti credo che sarò una delle persone più contente quando le squadre si doteranno di un loro bilancio per rendersi conto di quanto spendono e quanto pretendono. Iscriversi ad un campionato pagando 100 euro e rimanere male se il premio finale non è bellissimo, credo che possa succedere solo nel nostro sport, per fare un esempio. Ovvio che se i giocatori non lo sanno hanno tutto il diritto di lamentarsi. Per questo sono convinto che il far sapere i costi ai giocatori non può che essere un riconoscimento al lavoro che la federazione svolge. Torniamo però a bomba. Quest’anno siamo riusciti a completare due campionati maggiori, Silver e Golden League con soddisfazione di tutti i partecipanti. Il Silver introduceva in via sperimentale la divisione in Conference Nord, Sud , che di fatto obbliga a svolgere la finale tra le due vincitrici. La formula è piaciuta ed ha passato l’esame a pieni voti e credo e sarà adottata, in futuro anche per le serie superiori. Ambedue i Bowl hanno avuto la diretta televisiva , più altre repliche e il Silver è stato giocato per la prima volta a Napoli, dove ha potuto godere di un’ottima organizzazione, oltre che di una splendida location. Il Super Bowl è stato giocato ad Ostia sotto la protezione del cielo, infatti pur essendoci stato un nubifragio tutti intorno, talmente forte da causare due morti, sullo stadio di Ostia non è scesa una goccia d’acqua. La partecipazione del pubblico ne ha risentito, ma nonostante questo tutto si è svolto nel migliore dei modi. Infine a settembre si è svolto il campionato under 21 e under 17. L’under 21 ha visto la sua finale al Vigorelli di Milano, davanti ad un pubblico superiore alle mille unità, e per la prima volta è stato trasmessa la sua finale chiamata Young Bowl in televisioni nazionali, con innovative grafiche esplicative dei falli e del gioco e finalmente con riprese all’altezza di questo sport. Ben nove telecamere hanno supportato la regia di Quattrini, che ha saputo dimostrare, che anche i registi italiani se dotati di mezzi idonei, riescono a fare ottime riprese e buoni montaggi.
Nella stessa giornata si sono anche svolte le elezioni federali che hanno visto la riconferma del Presidente Pietragalla e l’elezione dei nuovi consiglieri federali che si sono messi subito al lavoro. Ottimo anche il lavoro svolto dalla segreteria che ha saputo coordinare l’organizzazione di ben tre Camp di perfezionamento tecnico, rispettivamente svolti a Brescia, Bari e Parma, i primi due sotto la guida di due Campioni del mondo e di un terzo a Parma più improntato alla strategia che alla tecnica sotto la guida dei Coach campioni Italiani. Infine tenendo fede al programma annunciato si è anche svolto il primo raduno della All Stars FIF che ha ritenuto correttamente di non appropriarsi del nome nazionale che spetta alla sola rappresentativa della federazione che è nel CONI. Sul discorso Coni: importante sono state le presenze a tutte le manifestazioni federali di massimi dirigenti del CONI, dal Presidente ASI e allora membro della giunta CONI , on. Massimo Barbaro, al Dott Barbone, delegato alle nuove discipline, al Presidente del Badminton dott. Alberto Miglietta, membro del Consiglio del CONI. Inoltre importante anche l’incontro svolto presso i loro uffici in preparazione della domanda di ingresso nell’osservatorio che dovrebbe avvenire a breve. Credo che sia stata una annata ricca di soddisfazioni e di importanti iniziative che hanno saputo indicare, all’altra federazione che svolge il suo compito in Italia, alcune strade da seguire, quale il campionati in Conference e Division e la maggiore attenzione ai giovani, per esempio.
Su queste premesse, avendo accettato di fare marcia in dietro su alcune decisioni, tra le quali la più importante il campionato a undici giocato tutti contro tutti, sono venute a mancare molte delle divisioni tra le due Federazioni e stasera, su proposta del Presidente dei Daemons Matteo Planca, tra le aspettative di tutta la base si incontreranno i delegati dal Consiglio Federale FIF e, a quanto è stato detto e scritto, i delegati dal Presidente Orlando per FIDAF per vedere di trovare dei punti di incontro e la possibilità di svolgere i campionati a undici e a nove congiunti. Vista la capacità e l’esperienza dei delegati di ambedue le federazioni siamo sicuri che ne uscirà comunque qualcosa di positivo, anche perché ambedue le federazioni sanno che questa è la volontà della base. Inoltre il fatto che nessuna, per ora, abbia messo la volontà di inglomerare l’altra, ma nel rispetto delle reciproche convinzioni, stilare un calendario interfederale, ci sembra per la capacità delle persone in campo, una cosa veramente alla portata del nostro movimento. Non ci resta che auspicare che i fatti siano conformi alle premesse e che il 2009 si chiuda con una grande notizia per tutto il movimento.
Questa sarebbe certamente una degna conclusione per una annata che possiamo solo definire straordinaria.
In bocca al lupo football